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Fiorentina vince in rimonta: 3-2. Sotto di due gol, ne segna tre. Arbitro da brividi. Pagelle

Jack Bonaventura nel primo tempo dl match al Franchi (foto Violachannel)

FIRENZE – Batticuore e rimontona, per la Fiorentina: che con la qualificazione in tasca, forte del 4-0 dell’andata in Portogallo, è riuscita a farsi venire un attacco di batticuore quando il Braga è andato avanti di due gol. Poi il sospiro di sollievo, grazie alla rete di Mandragora. Nella ripresa avrebbe pareggiato presto con Cabral, ma lì è cominciato lo show di un arbitro incredibile: prima concede il gol grazie all’orologio tecnologico che segnala il pallone oltre la linea. Poi lo annulla dopo un lungo siparfietto con il Var e la sua corsetta al monitor. Ma la Fiorentina, realmente superiore rispetto a un Braga solo volenteroso, pareggia grazie a una rasoiata imparabile di Saponara e agguanta la vittoria con Cabral. Che dire? Va bene così. Doveva essere una specie di passeggiatas, invece i viola sono riusciti a renderla più animata. Anche se tecnicamente assai povera. I 400 tifosi portoghesi non si sono annoiati, anche se erano soprattutto venuti per vedere Firenze. Al di là del successo, la Fiorentina deve pensare a Verona. E’ quagttordicesima in classifica. Non può e non deve rischiare oltre.

SIRIGU – Come previsto, Italiano fa debuttare Sirigu, rilancia Dodò e Cabral e schiera il gioiellino Bianco. Il Braga, partole del suo allenatore, cerca l’impresa impossibile: ribaltare lo 0-4 dell’andata. Tre minuti di gioco e Banza resta a terra dopo un contrasto con Ranieri. Che al 5′ devia di testa un cross di Biraghi verso la porta del Bragas: Tiago Sà a,llontana di pugno. E lo stesso portiere (10′) si esibisce in un gran volo per deviare un colpo di testa di Gonzalez su cross preciso di Biraghi.

CASTRO – Ha dei limiti evidenti, il Braga. La Fiorentina cerca di controllare, ma incredibilmente va sotto: al 15′ Rodrigo Gomes va via sulla destra a un Biraghi lento e in ritardo. Tiro del portoghese e bella deviazione di Sirigu. Angolo: pallone in mezzo all’area respinto al limite, dove Castro prende la m ira e batte il portiere viola con un destro che finisce all’angolo basso, sulla destra. Zero a uno. Esultano, quasi increduli, i 400 tifosi arrivati da Braga

FISCHI – Reagisce la Fiorentina: Bonaventura è chiuso da Andrè Horta (19′). Ci prova anche Dodò che guadjagna un angolo. Quindi tiro di Saponara murato. Ringalluzzito, il Braga va vicino al raddoppio: conclusione di Djalò da fuori area, para Sirigu e Ranieri spazza. Insistono i portoghesi sotto la porta viola e il Franchi si spazientisce: parte una salve di fischi. “Sveglia, oh”, gridano dalla tribuna centrale. Dove Commisso appare impietrito.

DJALO’ -Palleggiano e si esibiscono in lanci lunghi, i portoghesi. Ma sono quelli di una settimana fa o li hanno modificati? Due angoli consecutivi per il Braga. Che raddoppia al 34′ con Djalò. Un incubo. Fanasmi sul Franchi. Ma com’è possibile un approccio così molle alla partita? Ci sono o ci fanno? “Fischia la fine”, grida un tifoso.

MANDRAGORA – Paura? Si, e tanta. Per fortuna ci pensa Mandragora a scacciarla al 39′. Cross rasoterra di Bonaventura per Mandragora che calcia di destro e la mette dentro, complice una leggera deviazione di Mendes. Viola avanti, ma Niakatè, di testa, anticipa Cabral. Il centrocampo della Fiorentina annaspa. Italiano fa scaldare Amrabat. Tre minuti di recupero. Al 47 cross di Bonaventura da destra e testa di Gonzalez ma Tiago Sà devia oltre la traversa. Finisce il primo tempo… incuboso. Fiorentina inguardabile. Italiano dovrà farsi sentire.

VAR – In avvio di ruipresa, cambio viola: fuori Dodò e in campo Terzic. La Fiorentina attacca e pareggia: al 4′ viola in avanti con Terzic cross per Cabral che la mette nell’angolo basso, alla sinistra di Thiago Sà che respinge ma oltre la linea. E’ gol? L’arbitro ha ricevuto il segnale dal Goal line technology. Ma interviene il Var. Pallone dentro? Dal replay sembra di sì. L’arbitro va al monitor. Passano secondi interminabili. Gol annullato, nonostante il segnale tecnologico. Mah!

SAPONARA – Ammonito Gonzalez per gioco scorretto. Il Braga si fa di nuovo vivo in area viola, ma la Fiorentina reagisce di potenza: Bonaventura strappa un pallone a metà campo, suona la carica e vede Saponara lanciato sulla sinistra, che scatta bene entra in area e segna con una rasoiata. Due a due. E stavolta è gol buono.

ARBITRO SHOW – Italiano fa due cambi: Gonzalez per Ikonè e Bianco per Castrovilli. Il Braga lo imita: escono Andrè Horta e e Pizzi per Ricardo Horta e Racic. Al 20′ Saponara serve bene Bonaventura che calcia alto da ottima posizione. Quindi nuovo show dell’arbitro: che fischia un fallo con un giocatore a terra e il cartellino in mano. Surreale: l’azione riparrte e il Braga potrebbe segnare il terzo gol. Biraghi protesta energicamente e viene ammonito. Poco prima giallo anche per Martinez Quarta (gioco scorretto).

CABRAL – Saponara (29′) esce fra gli applausi (è stato davvero il migliore in campo, lui sì che può giocare tre partite in una settimana!) sostituito da Brekalo.Fuori anche Mandragora per Amrabat. Al 34′ buona palla per Bonaventura che la manda larga. Ma si riscatta poco dopo, al 38′, quando fa un assist al bacio per Cabral che arriva sul pallone e lo mette dentro. Vai, risultato ribaltato. Tre a due per la Fiorentina. Il Braga non ci sta. Cerca almeno il pareggio. Ma i viola ripartono, Cabral ci prova ancora, Tiago Sà respinge, ma è fuorigioco. Un minuto di recupero. Ma non cer n’erano stati almeno 4-5 di Var? Ma va bene così. Fiorentina agli ottavi.

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Sandro Bennucci

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