Prato: arrestata la presidente dell’onlus che gestisce il canile di Prato. Il Comune: “Assicureremo il servizio”

PRATO – La presidente dell’associazione di volontariato, onlus, che gestisce il canile municipale di Prato è stata arrestata, e posta ai domiciliari, in seguito a un’inchiesta della procura. Le accuse, per lei ed altri collaboratori della struttura indagati, sono, a vario titolo, di peculato e concussione.
Condotte dai carabinieri del Nas di Firenze, le indagini sono nate da una denuncia. Ieri, martedì 4 aprile 2023, i militari hanno eseguito una serie di accertamenti e hanno acquisito documenti presso l’assessorato all’Ambiente del Comune di Prato. Lo stesso Comune, in una nota, spiega che “sin dal primo momento gli uffici comunali hanno garantito massima collaborazione agli inquirenti che stanno portando avanti l’inchiesta su alcuni membri dell’associazione Qua la zampa, che ha in gestione il canile comunale” e che “l’affidamento del servizio era stato rinnovato tramite gara a fine 2022”.
“La continuità del servizio – aggiunge il Comune – sarà garantita, dato che gli animali hanno necessità di assistenza quotidiana e l’associazione è chiamata a rendere conto di come intende riorganizzarsi. In base agli sviluppi dell’inchiesta potranno essere valutati i provvedimenti necessari. L’amministrazione si augura che quanto prima venga fatta chiarezza anche per tutti i membri dell’associazione stessa”.
