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Firenze: rapine in strada fra minori in preoccupante aumento. I dati alla Festa della Polizia. L’intervento del Questore

Foto Firenze Post

FIRENZE – Fra i fenomeni criminosi preoccupanti, a Firenze, ci sono le rapine in strada fra minori. Dall’inizio dell’anno sono “oltre una decina, quelle denunciate dalle vittime nel capoluogo toscano”. E’ quanto emerge dalla relazione presentata oggi, 12 aprile 2023, a Firenze, nel corso della cerimonia per il 171mo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Si tratta di “un dato non ancora definitivo, considerando che talvolta queste vicende non vengono segnalate, poiché erroneamente considerate meri screzi giovanili”.

Foto Firenze Post

MINORI – Nel 2022 sono stati denunciati 259 minorenni nel capoluogo toscano (20 dei quali arrestati) per furti (specialmente in negozi), ricettazione, rapine in strada (per lo più con vittime altri minori) e lesioni dolose e spaccio di sostanze stupefacenti. Per far fronte al fenomeno, i controlli delle forze dell’ordine nella provincia di Firenze negli ultimi mesi sono aumentati su impulso del questore Maurizio Auriemma. “Ai controlli raddoppiati è coinciso il calo dei reati da inizio 2023 – si legge nella relazione -. Da gennaio ad oggi sono già oltre una sessantina i minorenni indagati dalle forze di polizia fiorentine. Sul fronte delle rapine, nel primo trimestre 2023 il dato è ancora in aumento del +24%, ma con un trend significativamente inferiore rispetto al +65% dell’anno precedente”. Dal report emerge inoltre che nel 2022 sono aumentati del 73% i cosiddetti reati informatici, tra cui le “sex extortion”, anche in danno di minori. “Da gennaio 2023 sono già 17 i casi di estorsione sessuale finiti sulle scrivanie dei cyber-poliziotti fiorentini. In crescita sono anche i casi di detenzione di materiale pedopornografico, specie quelli in cui gli autori materiali sono gli stessi minorenni. Sempre nei primi tre mesi del 2023, sono stati quasi azzerati gli attacchi informatici”.

Da inizio dell’anno, a Firenze, “sono oltre 800 i siti web e i profili social monitorati dal centro operativo della Polizia Postale per la Toscana”. E ancora, da gennaio 2023, i servizi antidroga in provincia di Firenze hanno portato al sequestro di 75 chili di stupefacente, tra hashish, marijuana, cocaina ed eroina, oltre a qualche dose droga sintetica.

Foto Firenze Post

REATI IN CALO – “A Firenze, controlli raddoppiati e reati in calo nei primi tre mesi del 2023”. Così il questore, Maurizio Auriemma, in occasione della cerimonia per il 171mo anniversario della fondazione della Polizia di Stato, celebrata oggi a Palazzo Vecchio. “La forte sinergia tra enti, istituzioni e forze di polizia ha già portato nell’anno in corso a dati più che soddisfacenti – ha sottolineato il questore -, con una diminuzione dei reati nella provincia del -7,6% nel primo trimestre del 2023 rispetto a quello del 2022. Il mio obiettivo ora è continuare in questa direzione senza mai trascurare però i servizi ai cittadini, come ad esempio il rilascio dei passaporti o dei permessi di soggiorno, oltre ad una sempre più capillare presenza sul territorio, recentemente incrementata anche tramite il ripristino dei cosiddetti ‘posti di polizia’ negli ospedali di Firenze e Empoli”. Per Auriemma “per assicurare la pace e la serenità collettiva le istituzioni cittadine e tutte le forze di polizia debbano lavorare gomito a gomito, ognuna secondo le proprie specifiche competenze, perseguendo un unico obiettivo: garantire una società civile nella quale avvengono sempre meno reati. Per questo motivo, a Firenze, ho dato immediatamente impulso a tutta una serie di specifici servizi di prevenzione finalizzati ad anticipare la consumazione dei crimini”. Dopo una prima diminuzione dei reati del 21% negli ultimi quattro anni, nel 2022, si è registrato, secondo quanto emerge dai dati ministero dell’Interno, un aumento nella provincia dei fenomeni criminali del 4,7%. “Emergenti fenomeni sociali, circoscritti nei confini della microcriminalità, come ad esempio le rapine in strada tra minori – ha spiegato Auriemma – hanno indubbiamente contribuito a tale incremento al quale ho subito risposto mettendo concretamente in pratica le nuove linee ministeriali sulla sicurezza. Settimana dopo settimana, gli agenti e i militari hanno battuto insieme tutte le aree cittadine e dell’hinterland fiorentino, supportati anche dall’elicottero della polizia di Stato. Ai controlli sono anche seguite espulsioni dal territorio nazionale dei cittadini stranieri ritenuti responsabili di gravi reati”.

AURIEMMA – Il Questore, Maurizio Auriemma, rivolge i suoi migliori auguri a tutte le donne e agli uomini della Polizia di Stato:
“Fin dal primo giorno in cui ho assunto l’incarico di Questore della provincia di Firenze, ho investito subito in risultati, fermamente convinto che l’attività di polizia possa fare sempre un ulteriore passo in
avanti, andando a lavorare soprattutto sulla prevenzione dei reati. Credo, inoltre, che, per assicurare la pace e la serenità collettiva, le Istituzioni cittadine e tutte le Forze di Polizia debbano lavorare gomito
a gomito e ognuna secondo le proprie specifiche competenze, perseguendo un unico obiettivo: garantire una società civile nella quale avvengono sempre meno reati.
Per questo motivo, a Firenze, ho dato immediatamente impulso a tutta una serie di specifici
servizi di prevenzione finalizzati ad anticipare la consumazione dei crimini, mettendo in primo piano
il mio ruolo di Autorità di Pubblica Sicurezza che, con grande onore, rappresento da oltre un anno
nella provincia fiorentina, per quanto concerne gli aspetti tecnici.

Dopo una diminuzione generale dei reati del -21% negli ultimi quattro anni, lo scorso
anno, rispetto a quello precedente, abbiamo constatato un lievissimo aumento dei fenomeni
criminali nella provincia del +4,7%.

Emergenti fenomeni sociali, circoscritti, tuttavia, nei confini della microcriminalità – come
ad esempio le rapine in strada tra minori – hanno indubbiamente contribuito a tale incremento al
quale ho subito risposto mettendo concretamente in pratica le nuove linee ministeriali sulla sicurezza.
Elaborate su tutto il territorio nazionale dal Ministro dell’Interno Piantedosi, sono state
oggetto di approfondite analisi studiate nel corso dei Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza
Pubblica, presieduti dal Prefetto di Firenze.
Partendo proprio da queste, ho voluto subito mettere in atto un incisivo coordinamento sul
campo delle nostre Forze di Polizia – Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza –
affiancate dalla Polizia Municipale di Firenze e da altri Enti come ad esempio l’Ispettorato del Lavoro
o l’ASL, attraverso una serie di servizi straordinari di controllo del territorio interforze.
Settimana dopo settimana, gli agenti e i militari hanno battuto insieme tutte le aree cittadine
e dell’hinterland fiorentino, supportati anche dall’elicottero della Polizia di Stato. A tale scopo, sono
stati inoltre predisposti servizi altamente specializzati su auto e moto civetta, con pattuglie dislocate
soprattutto negli scenari ad alto rischio criminalità.
Ai controlli sono anche seguite espulsioni dal territorio nazionale dei cittadini stranieri
ritenuti responsabili di gravi reati, oltre all’emissione di misure di prevenzione con un duplice
obiettivo: allontanare gli indesiderati dai luoghi dove hanno commesso reati e lavorare a 360 gradi –
anche attraverso il loro recupero – specialmente sulle persone responsabili di stalking o episodi di
violenza domestica.
La forte sinergia tra Enti, Istituzioni e Forze di Polizia ha già portato nell’anno in corso a
dati più che soddisfacenti, con una diminuzione dei reati nella provincia del -7,6% nel primo
trimestre del 2023 rispetto a quello del 2022.
Il mio obiettivo ora è continuare in questa direzione, senza mai trascurare però i servizi ai
cittadini – come ad esempio il rilascio dei Passaporti o dei Permessi di Soggiorno – oltre ad una sempre
più capillare presenza sul territorio, recentemente incrementata anche tramite il ripristino dei
cosiddetti “posti di polizia” negli ospedali di Firenze e Empoli.
Per questo motivo, oggi più che mai, in occasione del 171esimo Anniversario della
Fondazione della Polizia di Stato, ringrazio ancora una volta le donne e gli uomini della Polizia di
Stato e delle altre Forze di Polizia cittadine per i loro sacrifici passati, presenti e futuri oltre che per
l’impegno profuso quotidianamente indossando l’uniforme, l’alto senso del dovere e la grande umanità dimostrata anche in attività di soccorso pubblico ad anziani e minori.”

171° anniversario, minori, Polizia, questore Auriemma, rapine in strada


Sergio Tinti

già Comandante Polizia Stradale della Toscana

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