Giornalisti: morta Maria Giovanna Maglie. Il cordoglio dei colleghi
ROMA – Profondo cordoglio nel mondo del giornalismo per l’improvvisa morte di Maria Giovanna Maglie. La giornalista aveva 70 anni. A darne notizia è Francesca Chaouqui che era accanto a lei al momento del decesso, avvenuto al San Camillo di Roma.
“Amici miei, Maria Giovanna Maglie è tornata questa Mattina alla Casa del Padre – scrive Chaouqui su Twitter -. È stata portata al San Camillo Forlanini la scorsa notte per una complicazione venosa ed è spirata poco fa. Ero accanto a lei, ha lottato fino alla fine come sempre. Adesso è in pace”.
Nata a Venezia, Maglie si trasferì a Roma nei primi anni sessanta. Iniziò a lavorare per l’Unità come inviata in America Latina occupandosi di politica internazionale. Lasciata l’Unità per divergenze ideologiche con il Partito Comunista Italiano, nel 1989 fu assunta in Rai.
Nel 1990, allo scoppio della prima guerra del Golfo, fu inviata in Medio Oriente per il TG2. Divenne poi corrispondente da New York fino al 1993. Lavorò per diversi quotidiani come il Giornale e Il Foglio, oltre che per Radio Radicale e Radio 24. Fu anche scrittrice: tra i suoi libri la biografia di Oriana Fallaci e alcuni saggi su argomenti di politica internazionale.
Molto presente in tv come opinionista, è sempre stata vicina a idee di destra. All’inizio del 2019 fu al centro di una polemica perché la Rai era intenzionata ad affidarle una striscia informativa subito dopo il Tg1. Di fronte alle proteste di Pd e Movimento 5 Stelle, il progetto non si realizzò.