Massa: bus di studenti fuori strada. Una persona incastrata fra le lamiere. Bambino ferito elitrasportato a Cisanello

ZERI (MASSA) – I vigili del fuoco del comando di Massa sono intervenuti sulla strada provinciale 37 nel comune di Zeri, loc. Tecchia Rossa, per un incidente stradale che vede coinvolto un pullman finito fuori strada.
A bordo del mezzo di Autolinee Toscane c’erano diversi studenti dell’Istituto Superiore Pacinotti Belmesseri di Pontremoli, scuola che raccoglie diversi indirizzi dall’alberghiero all’agrario. Tra i feriti l’autista del bus, in gravi condizioni, rimasto incastrato tra le lamiere, un bambino trasportato con l’elisoccorso Pegaso all’ospedale di Cisanello (Pisa). Feriti anche 1 donna e 1 bambino portati con l’elicottero Drago all’ospedale di Massa.

Sul posto oltre alle squadre di terra VF e del 118, anche due elicotteri VF, uno proveniente da Genova e l’altro da Cecina (LI) e l’elisoccorso Pegaso.
AGGIORNAMENTO DELLE 16.30
Un malore, o un colpo di sonno, che ha colpito l’autista. Questo il probabile motivo dell’incidente avvenuto stamani tra Pontremoli e Zeri, sulla Strada provinciale 37, con un autobus che portava studenti e lavoratori che è uscito di strada. “Sulle ipotesi sta lavorando la municipale di Pontremoli – spiega a LaPresse il capitano Antonio De Vita dei carabinieri di Massa-Carrara – ma il pullman è andato dritto in una curva di un tornante: l’ipotesi è che l’autista possa essere stato colto da malore. Dietro il pullman c’erano altre auto: sono state loro a dare l’allarme e la loro testimonianza potrà fare chiarezza”.
AGGIORNAMENTO DELLE 16.58
“Sono stato tra i primi ad arrivare sul posto, anche perché a bordo c’era mia figlia. Mi ha chiamato in diretta, mentre il bus stava precipitando”. A dirlo ai soccorritori è il sindaco di Zeri, Cristian Petacchi. “Il pullman – racconta – è caduto in più fasi. Si è fermato tra qualche pianta, poi è ripartito nella caduta. Mia figlia me lo raccontava in diretta. Se ce la caviamo con qualche ferito è un miracolo. Quando sono arrivato qui ho incontrato i ragazzi che stavano salendo, poi ho sentito urlare il giovane che sta peggio”.
