Bambina scomparsa, una donna ai giornalisti: “Noi romeni non c’entriamo con la sparizione”

FIRENZE – Una donna di origine romena che abita nell’ex albergo Astor si è fermata a parlare con i giornalisti che stazionano in via Boccherini per dare la sua versione sulla scomparsa della piccola Kata. Ha detto: “Hanno scritto che c’entrano i romeni, ma non c’entrano nulla, è tutto tra loro. I peruviani lo sanno dov’è la bambina. Non lo sappiamo noi romeni, i bambini giocano qua fuori, perché hanno preso la loro bambina e non una nostra? È perché dieci giorni fa si sono picchiati”.
Secondo la ricostruzione della donna, “non sarebbe una questione di soldi”, ma di controllo degli affitti all’interno dell’ex hotel occupato. La donna ricorda l’episodio del 28 maggio, quando dopo un’aggressione un sudamericano è precipitato in strada. “Gli hanno dato una botta con un ferro in testa – racconta – e per la paura si è buttato di sotto e dopo una settimana è sparita la bambina. Si sono picchiati per le stanze. La famiglia lo sa chi ha preso la bambina e l’hanno detto alla polizia. Noi siamo stufi di questa situazione”.
