Arezzo: scoperti con gioielli rubati sull’Autostrada A1. Due 20enni denunciati

AREZZO – La polizia stradale di Battifolle (Arezzo) ha recuperato il bottino di una truffa ad un’anziana vedova avvenuta solo poche ore prima a Lucca e denunciato per ricettazione due ventenni italiani.
Secondo quanto spiegato in una nota della questura, gli agenti hanno ricevuto dal centro operativo di Firenze della polstrada la segnalazione della truffa alla donna, raggirata con il solito stratagemma della minaccia che il figlio sarebbe andato in galera se non avesse pagato una persona che di lì a poco si sarebbe presentata a casa a ritirare i soldi e preziosi.
Un raggiro scoperto dal figlio dell’anziana tornato a casa poco dopo e che ha l’allarme alla polizia. Immaginando che i presunti autori fossero scappati utilizzando l’A1, gli agenti si sono messi sulle loro tracce e dopo circa 2 ore dal colpo una pattuglia ha intercettato una Fiat 500X con a bordo 2 persone.
Il conducente, anziché fermarsi all’alt, avrebbe accelerato mentre il passeggero avrebbe fatto cadere dal finestrino un pacchetto. I poliziotti sono riusciti a fermare l’auto stringendola al guardrail e successivamente hanno recuperato il pacchetto: all’interno c’erano 65 monili, in oro giallo e bianco, orecchini e spille di alto artigianato. I due a bordo dell’auto, incensurati, sono stati denunciati per ricettazione, la loro auto sequestrata, e i gioielli restituiti all’anziana donna.
