Carrello della spesa: accordo anti inflazione. Il trimestre scatterà a ottobre. Ma l’industria non aderisce

ROMA – Scatterà dal primo ottobre 2023 il trimestre “anti inflazione” sul carrello della spesa. Lo prevede il protocollo di intesa sottoscritto oggi dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso e dai rappresentanti delle associazioni della distribuzione moderna e del commercio tradizionale, che ha l’obiettivo di accelerare il processo di rientro dell’inflazione gia’ in corso negli ultimi mesi e che è proseguito anche a luglio. Dall’accordo si è però svincolata l’industria. Di questo “no” il governo dovrà tenere conto quando il presidente di Confindustria, Bonomi, si presenterà a Palazzo Chigi per chiedere sostegni.
Il ministro Urso ha commentato: “Con il paniere calmierato siamo convinti di poter dare un definitivo colpo allinflazione riconducendola a livelli naturali. Proprio ieri secondo i dati Ocse, l’inflazione in Italia nell’ultimo mese scende dal 7,6% al 6,4%, con un calo di 1,2 punti percentuali, maggiore a quello registrato nell’area Ocse dove l’indice dei prezzi al consumo si e’ ridotto in media dello 0,8%”.
E ancora: “Un trend consolidato proprio grazie all’effetto del costante monitoraggio dei prezzi effettuato dal Mimit, con i nuovi poteri conferiti dal decreto trasparenza di gennaio, e anche all’impegno gia’ in atto della filiera della distribuzione e del commercio, che in questi mesi ha svolto un ruolo importante nel contenimento dei prezzi e nella tutela del potere di acquisto delle famiglie. Un contributo centrale in questo processo lo svolgono anche le associazioni dei consumatori, con cui condividiamo un percorso virtuoso nell’affrontare questa sfida”.
