Skip to main content

Fiorentina torna alla vittoria col Bologna: 2-1. Il trascinatore è Bonaventura. Arbitro nel “pallone”. Pagelle

La coreagrafia della Curva Fiesole si è colorata di bianco e viola con la scritta 50 e i volti di alcuni tifosi storici della Fiorentina (foto ACF Fiorentina)

FIRENZE – Jack Bonaventura, che manda un chiario messaggio a Spalletti per una maglia da titolare in Nazionale, trascina la Fiorentina alla vittoria, dopo tre sconfitte consecutive, e scala la classifica. Ora è a un punto dal Naspoli (battuto vclamorosamentre in casa dall’Empoli) e alla pari con l’Atalanta. E’ di Jack il gol che sblocca il risultato: un gran gol. Palla all’incrocio dei pali a sinistra di Skorupski. Avrebbe meritato 7,5, Bonaventura: gli ho tolto mezzo punto per un fallo di reazione che non è da giocatore esperto, da campione, come lui. Su rigore il secondo gol viola: trasformato benissimo da Nico Gonzalez.

Ma ho qualche dubbio sulla concessione, vista e rivista sul monitor: Ikonè tirato giù da Kristansen. Maresca, che aveva concesso il penalty al Bologna per il pareggio di Zirkzee dopo essere stato richiamato dal Var, stavolta va deciso col dito sul dischetto. Ikonè viene davvero tirato giù dal difensore del Bologna? Maresca sarà criticato dai colleghi di Bologna anche per il gol annullato a Orsolini (ora non più “simpatico” ai tifosi di Firenze, viste le dichiarazioni della vigilia): era fuorigioco? Secondo me sì. In ogni caso, all’arbitro è sfuggita di mano la partita per lunghi tratti. Giudico la sua direzione insufficiente.

La Fiorentina? ha rialzato la testa, ripeto, grazie a Bonaventura. Ma la difesa continua a far palpitare. Meno male che Terracciano, titolare indiscutibile, ha sfvoderato almeno tre-quattro parate salva risultato. E i tre punti sono arrivati. Benino anche Arthur, irritato per la sostituzione, a metà ripresa. Il Bologna ha un buon telaio. Orsolini, dichiarazioni a parte, è un talento vero. Sono anni che suggerisco alla Fiorentina dfi prenderlo, ossia da quando è andato via Chiesa. Ma evidentemente i dirigenti viola hanno sempre guardato altrove. Nico Gonzalez? Meno male ch c’è. Bisognerebbe fosse più continuo. Ora pensiamo al Milan, dopo la sosta per la Nazionale. E consideriamo che questa vittoria è davvero preziosa.

TIFOSI BOLOGNESI – Hanno fatto un grandissimon gesto, stamani 12 novembre 2023, i tifosi del Bologtna, portando sette furgoni pieni di aiuti a Campi Bisenzio. Conosco i bolognesi per aver lavorato nei primi anni della mia carriera nella sede de “Il Resto del Carlino”, dove c’era la redazione di “Stadio”: animo generosissimo. Non mi meraviglio che siano venuti nella Piana Fiorentina carichi di tutto.

Mi meravigliano, questo sì, i cori contro Firenze e i tifosi viola, prima della partita. Due volti delle stesse persone? Sono un cronista, non uno strizzacervelli: mi limito a prendere nota. Con un po’ di tristezza.

CURVA FIESOLE – Per i 50 anni degli ultras, la Curva Fiesole sfodera la coreografia che doveva essere esposta con la Juve. Lo “sciopero” per il mancato rinvio della partita con i bianconeri per l’alluvione, ha imposto il rinvio. Compare la coreografia con il “50” e tre facce dei “fondatori”. Uno potrebbe essere il mitico “Pompa”.

Formazioni: Italiano, come annunciato, conferma Nzola. Ai suoi fianchi Gonzalez e Kouamè. Nel Bologna Orsolini e Saelemakers ai lati di Zirkzee.

ZIRKZEE I– Pronti, via. Ma è partenza lenta. Solo al 7′ il primo tiro in porta: è di Gonzalez, ma c’è una deviazione. Skorupski para senza problemi. Difficoltà, invece, per la difesa viola nelle incursioni del ventiduenne olandese Zirkzee. Imprendibile, e fortunato nei rimpalli, s’infila in mezzo alle maglie viola. Va tenuto d’occhio.

BONAVENTURA – Al 13′ “spara” in porta Nico: Skorupski risponde bloccando a terra. In curva Fiesole, dove ci sono tanti tifosi che vivono nella Piana alluvionata, spunta lo striscione: “Campi: grazie all’esercito di volontari”. Applauso. Ma più fragorisi sono quelli per Bonaventura al 17′: Jack infila un pallone “chirurgico” nekll’angolo alto, nel sette si diceva una volta, dell’incredulo Skorupski. Ed ecco l’azione: palla dentro l’area, Nzola la lavora bene e serve Bonaventura, che è bravissimo a girarsi e a lasciar partire il tiro magistrale. Spalletti prenda nota: Bonaventura può partire titolare in azzurro. Offre tutte le garanzie che lui pretende.

VAR – Le risposte del Bologna sono affidate, fra il 20′ e il 22′ a Orsolini e Ferguson: le loro conclusioni finiscono sul fondo. Quella di Ferguson, di testa, su cross di Psoch, va fuori proprio di un soffio. Incursione di Orsolini (28′) Parisi lo ostacola. Sembra vincere il contrasto, ma il guardalinee segnala fallo del viola. Punizione, groviglio in area, Bonaventura lancia lungo. Interviene il Var: c’è stato fallo di mano in area viola dopo la punizione. Maresca va al monitor e disegna il rettangolo: rigore.

ZIRKZEE II– Nervosismo: Biraghi litiga. Batte Zirkzee che infila Terracciano con un fendente alla destra del portiere. Poi l’olandese fa quello che non si deve: imita la smitragliata di Batistuta sotto la Fiesole. Prendendosi di tutto. Ma dai, perchè provocare?

CORRIDA – Tensione alta. Saelemakers colpisce con il gomito Gonzalez. Italiano urla e sostiene si sia trattato di un pugno. E’ cartellino giallo. Clima da corrida. Ammonito Thiago Mottas. L’arbitro sembra farsi sfuggire la partita di mano. Il Bologna approfitta del momento di sbandamento della Fiorentina: cross di Orsolini ma Saelemaekers, solo in area, calcia malissimo.

TERRACCIANO – Viola in affanno. Al 42′ miracolo di Terracciano: pasticciano Milenkovic e Quarta su una palla lunga, s’inserisce Saelemaekers che si fa ipnotizzare dal portiere viola. Poi, con Parisi, perfeziona la parata in due tempi. Quattro minuti di recupero. Bonaventura subisce un fallaccio e ci casca: fallo di reazione. Ma Jack, ora nel giro della Nazionale, deve evitare i “trappoloni”. Giallo anche per Aebischer.

ORSOLINI – Difesa viola in bambola al 49′: Orsolini s’imbuca e segna. Ma l’impressione, che avevo avuto, di un fuorgioco netto, è confermata dal Var. E dall’arbitro che annulla il gol. Orsolini sorride amaro mentre infila il tunnel che porta negli spogliatoi.

NICO – In avvio di ripresa due cambi fra i viola: fuori Parisi e Nzola, in campo Ranieri e Ikonè. Con Kouamè spostato al centro. Proprio Ikonè, scaraventato giù in area, si procura il rigore al 2′: Kristiansen, lo tira giù in maniera plateale impendendogli la rovesciata. Maresca indica il dischetto: Nico Gonzalez batte Skorupski con una rasoiata alla sua destra.

BIRAGHI – Reagisce il Bologna, palla in profondità per Orsolini che viene ostacolato da Terracciano. Il Bologna chiede il rigore. L’arbitro dice che c’eran fuorigioco e accorda la punizione ai viuiola. All’8′ rischia grosso Biraghi che rifila un colpo sulla schiena di Orsolini. Punizione ma poteva starci anche qualcos’altro.

VAR – Al 12′ gran numero di Bonaventura, che con una ruleta si lancia in porta da centrocampo. Poi cerca di servire Ikoné ma il suo passaggio viene intercettato. Quindi Maresca concede il rigore al Bologna per presunto fallo di Arthur su Saelemaekers. Poi il rigore viene tolto dopo lunghissima revisione Var.

GABRIELE TIFOSO LAZIALE – Ancora protagonista la Curva Fiesole: con lo striscione (11/11/2007 e 11/11/2023) “Gabriele nel cuore”, tifoso laziale ucciso nell’area di servizio a Badia al Pino dal proiettile sparato da un poliziotto. Quindi sostituzione nel Bologna: esce Orsolini, salutato da coro ostile per le dichiarazione fatte in settimana: “Ho scelto di stare a Bologna, squadra che vale la Fiorentina”. Entra Ndoye.

ARTHUR – Il Bologna pressa. Thiago Motta toglie Posch e Kristiansen per Lucumì e Lykogiannis. Italianom manda in campo Maxime Lopez per Arthur, che dà l’impressione di non essere contento della sostituzione. Al 35′ tiro da fuori area di Ikonè: facile per Skorupski. Al 37′ è bravo Kouame a servire Nico, che poi prova un pallonetto da posizione defilata: palla fuori misura.

RANIERI – Esce Zirkzee (tra i fischi) per Van Hooijdonk. Standing ovation per Biraghi (anche come “spalatore” a Campi) che lascia il posto a Comuzzo. Sei minuti di recupero. Quindi gioca gli ultimi spiccioli Mina mentre Bonaventura esce. Ranieri ammonito: era diffidato. Salterà la partita col Milan. Ma arriva ilm fischio finale. Con i tre punti i viola salgono a quota 20, alle spalle del Napoli e alla pari con l’Atalanta.

TABELLINO E PAGELLE

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano 6,5; Parisi 5,5 (nel st dal 1’ Ranieri 6), Milenkovic 5,5, Martinez Quarta 5,5, Biraghi 6 (nel st dal 42’ Comuzzo sv); Arthur 6 (nel st dal 32’ Maxime Lopez sv ), Duncan 6; Nico Gonzalez 6,5, Bonaventura 7 (nel st dal 46’ Mina sv), Kouame 6; Nzola 5 (nel st dal 1’ Ikone 6,5). All. Italiano 6

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6; Posch 5,5 (nel st dal 31’ Lucumi sv), Beukema 6, Calafiori 6, Kristiansen 5,5 (nel st dal 31’ Lykogiannis sv); Freuler 5,5 (nel st dal 25’ Moro sv), Aebischer 6; Orsolini 6 (nel st dal 25’ Ndoye sv), Ferguson 5,5, Saelemaekers 6; Zirkzee 6,5 (nel st dal 38’ Van Hooijdonk sv). All. Thiago Motta 6

Arbitro:Maresca (Napoli) 5

Ammoniti: Saelemaekers, Thiago Motta, Bonaventura, Aebischer, Ranieri

Marcatori: nel pt al 17’ Bonaventura, al 33’(rig.) Zirkzee; nel st al 3’(rig.) Gonzalez


Sandro Bennucci

Direttore del Firenze PostScrivi al Direttore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741