Capodanno: pienone negli alberghi italiani, prenotate 9 camere su 10. Le mete estere preferite
Finale d’anno con il ‘pienone’ per il turismo: per l’ultimo week end del 2023 le strutture ricettive italiane si avviano a ospitare 4,1 milioni di presenze nelle notti del 30 e del 31 dicembre, con l’89% delle stanze disponibili già riservate. E con le prenotazioni last minute, in alcune località si potrebbe arrivare al sold out. È quanto stima il Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, a partire dall’analisi sulla disponibilità dell’offerta ricettiva nelle piattaforme online nel weekend del 30-31 dicembre. Previsioni positive, dunque, per le due notti finali dell’anno, che si estendono anche ai primi giorni del 2024: tra Capodanno e l’Epifania, infatti, il sistema ricettivo italiano dovrebbe registrare 12 milioni di presenze complessive.
Sono circa 200mila gli italiani che invece hanno scelto di viaggiare all’estero per le vacanze di Capodanno e di farlo con un pacchetto acquistato in agenzia di viaggio. Anche se i numeri sono leggermente in calo, a causa soprattutto del caro-prezzi e dei timori legati ai conflitti in Ucraina e Medio Oriente, sono in tanti a scegliere la sicurezza di un viaggio organizzato da tour operator e agenzie. Le destinazioni ‘regine’ del Capodanno sono la Spagna, per il corto raggio, l’Egitto, per il medio raggio, e gli Stati Uniti, per il lungo raggio. A seguire Francia e Regno Unito per le mete più vicine all’Italia, Finlandia e Norvegia per il medio raggio, Caraibi e Thailandia per i viaggi intercontinentali.
Risultati interessanti anche per destinazioni europee come Austria, Repubblica Ceca, Germania, Portogallo, Olanda, Polonia, Islanda e Svezia. Successo per Giappone e Marocco, ottimi riscontri poi per le lontane Argentina, Madagascar, Vietnam, Seychelles, Sudafrica e Brasile. Non sono infine mancate le richieste per Maldive, Kenya, Tanzania, Zanzibar e Mauritius