Livorno: 6 cani rinchiusi senza acqua nè cibo da un cacciatore. Salvati, ora cercano famiglia

LIVORNO – Vittime innocenti, pelle e ossa, gravemente deperiti e reclusi dentro dei piccoli box. Sei cani detenuti in un terreno di proprietà di un cacciatore a Livorno sono stati salvati oggi, 18 gennaio 2024 grazie all’ intervento congiunto delle guardie zoofile e dei volontari dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa).
“Visibilmente denutriti, vittime dell’incuria – spiega l’Oipa in una nota -, erano rinchiusi in recinzioni anguste e fatiscenti, costretti a vivere tra le proprie deiezioni. Al momento dell’intervento sono stati trovati inoltre privi di acqua e cibo. Incontenibile la loro felicità al momento della liberazione. Hanno compreso che finalmente qualcuno si stava occupando di loro e sono subito saliti nelle auto dei volontari Oipa”.

Dai controlli veterinari tutti i cani, tre maschi e tre femmine, sono risultati affetti da leishmaniosi e uno di loro dovrà essere operato per una cisti perianale. Cinque cani sono stati divisi tra un rifugio e alcuni stalli casalinghi, mentre il sesto ha già trovato una famiglia. La sezione Oipa di Livorno ha promosso una raccolta fondi il cui ricavato sarà utilizzato per le loro cure.
L’Oipa invita a non ignorare casi di degrado e maltrattamento di cui si sia a conoscenza e di rivolgersi sempre alle sue guardie zoofile che, nel pieno rispetto della privacy, possono intervenire per tutelare gli animali.
