Skip to main content

Fiorentina ribalta il Monza (2-1) e si riaffaccia in Europa. Gol di Nico e Arthur. Ora il Napoli. Pagelle

Parisi in azione nel primo tempo della partita al Franchi (foto Acf Fiorentina)

FIRENZE – Brava Fiorentina! La testa non è già nello stadio dell’Aek di Atene, dove il 29 maggio la Fiorentina tenterà di conquistare la Conference. No, la squadra viola fa passi avanti anche in campionato: batte il Monza e ipoteca l’ottavo posto in classifica. Che conquisterà definitivamente se riuscirà a superare anche il Napoli, venerdì 17 maggio. Purtroppo sarebbe di nuovo Conference. Per evitarla e ottenere l’Europa League, e qui torniamo con la testa ad Atene, bisognerà battere l’Olympiacos. Ma intanto va goduta questa serata: cominciata non bene con il gol dello spilungone Djuric, capace di sorprendere una difesa viola piuttosto sfasata all’inizio. Palladino in cattedra. Ma Italiano non ci sta. E la Fiorentina cambia musica. Nico Gonzalez, ispiratissimo, trova il gol di forza. Imitato, nella ripresa, da Arthur, autore di un gol di rara bellezza. Il Monza non c’è èiù. I viola potrebbero aumentare il bottino, ma alla resa dei conti basta così. Almeno per il momento. Fra quattro giorni arriverà il Napoli. Che non concederà nulla. Servirà una partita incisiva e anche più attenta.

CASTELDACCIA – Italiano sceglie Terracciano, Kayode, Milenkovic, Quarta e Parisi in difesa; Arthur e Mandragora in mediana; Gonzalez, Barak, Castrovilli alle spalle di Nzola. Palladino schiera Djuric unica punta, nel tentativo di far breccia nella difesa viola. Un centinaio, i tifosi del Monza nel formaggino della Ferrovia. Prima di cominciare minuto di raccoglimento per gli operai morti a Casteldaccia, in Sicilia. In tribuna Dj Francesco, figlio di Roby Facchinetti. I Pooh domani riceveranno, a Pratolino, il Pegaso d’oro della Regione Toscana

DJURIC – Il primo tiro in porta è della Fiorentina: al 5′ Nico Gonzalez va a strappare il pallone ai giocatori del Monza, scatto da destra al centro e rasoiata dal limite. De Gregorio è piazzato bene: si tuffa e blocca a terra. Ma, sorprendentemente, è il Monza a prendere l’iniziativa: fuga Dany Mota Carvalho sulla destra, Milenkovic lo affronta ma non riesce a fermarlo: cross teso al centro dell’area, dove spunta la lunga testa di Djuric che supera Quarta e sorprende Terracciano. Monza in vantaggio al 9′. Franchi gelato anche se è una piacevole serata di maggio.

BARAK – Italiano è infuriato: anche perchè non vuol perdere contro Palladino, allenatore che può essere un pretendente alla panchina viola dopo la sua ormai probabilissima partenza. Un minuto dopo il gol grande occasione per la Fiorentina. Palla lunga per Nzola, che appoggia indietro per Barak: alla fine calcia Parisi ma viene murato da Izzo che scivola ma si rialza in un baleno. Il Monza giostra bene: dà l’impressione di essere più squadra, per esempio, del Brugge, che a Firenze si rintanava in difesa. Palladino vuole manovra ariosa e squadra alta, anche se il centrocampo è folto e provoca problemi a Mandragora e Arthur.

QUARTA – Al 21′ ci prova Kyriakopoulos dal limite dell’area: palla alta sopra la traversa. Ripartenza viola (24′): Nico manda sul fondo Kayode che guadagna l’angolo. Il cross dalla bandierina finisce in mezzo all’area monzese e viene messa fuori dal solito Djuric, dominante sulle palle alte. Al 26′ Quarta va giù in area a palla lontana. Tutto regolare per Zufferli.

NICO – Al 28′ geniale verticalizzazione viola: Nzola solo davanti a Di Gregorio controlla malissimo e la palla gli sfila via e va sul fondo. Peccato! La Fiorentina insiste. Al 30′ i prova Castrovilli da posizione defilata: tiro respinto in corner. Ma è il prologo al pareggio: al 32′ pennellata di Barak, Gonzalez spunta sul secondo palo e mette in rete.

PARISI – Reazione Monza al 35′: caos in area viola, la palla sbuca per Zerbin, ma è bravo Terracciano a fiondarsi sui piedi dell’attaccante del Monza. Al 36′ Nico, ispiratissimo, scappa in contropiede, semina il panico, salta due avversari e poi calcia: Di Gregorio si salva in corner. Al 41′ Parisi vorrebbe imitarlo: prima vince un ruvido duello sulla linea di fondo, poi entra in area dribblando e cade. Si rotola: l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Due minuti di recupero. E un attimo prima del riposo ennesima palla al bacio di Barak: inserimento di Quarta che, di testa, la manda alta di un soffio.

NZOLA – In avvio di ripresa cambio nel Monza: esce Kyriakopoulos ed entra Caldirola. Monza aggressivo: ottiene un angolo (che probabilmente non c’era): palla dentro , libera la difesa viola. Al 6′ calcia Gonzalez da fuori area dopo aver recuperato palla: soluzione debole, facile la parata di Di Gregorio. Ancora Nico (7′) da fuori area: tiro a giro che esce non di molto. Italiano (16′) fa entrare Kouamè e toglie Nzola: serata grigia, per l’attaccante, capace di sprecare un’ottima occasione nel primo tempo per un cattivo controllo di palla. Non è riuscito a sfruttare l’assenza di Belotti per imporsi di nuovo all’attenzione di Italiano. Il gol del 3-2 al Brugge è un ricordo già sfocato.

MANDRAGORA – Palladino fa uscire Bririndelli e Mota per Perreira ed Akpa. Al 18′ Parisi pesca l’inserimento di Mandragora: stop e tiro, super intervento di Di Gregorio. Giallo per Bondo al 23′. Due minuti dopo (25′) ancora Mandragora a un passo dal gol: sponda aerea di Nico, colpo di testa di Barak e Rolando arriva con un pizzico di ritardo. Quindi nuovo cambio Monza: esce Marì per D’Ambrosio. E nella Fiorentina Castrovilli lascia il posto a Beltran. Com’è andato Castro? Meno spumeggiante rispetto a Verona. Va rivisto.

ARTHUR – Sontuoso Arthur al 33′: conquista un bel pallone a tre quarti, avanza, vede l’angolo scoperto alla destra di Di Gregorio e lo infila con un destro pretentorio. Bellissimo! Peccato che l’anno prossimo Arthur non vestirà più la maglia viola: la Juve, dopo il prestito, vuole 20 milioni per il cartellino. Difficile che la Fiorentina li voglia sborsare.

EUROPA – Italiano cambia i difensorti esterni, stasera non brillante: Kayode e Parisi lasciano il posto a Faraoni e Biraghi. Esce anche Arthur: entra Duncan. Al 36′ rischio in area viola: Colpani s’inserisce e poi svirgola la palla, che termina sul fondo. Dopodichè Palladino sostituisce Colpani con Carboni. Quattro minuti di recupero. Pochi istanti fa brivido in area viola, ma il colpo di testa di Djuric finisce sul fondo. La Fiorentina gestisce, non si scopre. E conquista tre punti preziosi per l’Europa.

TABELLINO E PAGELLE

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano 6; Kayode 5.5(nel st dal 35’ Faraoni sv), Milenkovic 6, Quarta 6; Parisi 5.5(nel st dal 35’ Biraghi sv ); Arthur 7 (nel st dal 35’ Duncan sv), Mandragora 6.5; Nico Gonzalez 7, Barak 6, Castrovilli 5.5 (nel st dal 28’ Beltran 6); Nzola 5 (nel st dal 16’ Kouame sv ). Allenatore: Vincenzo Italiano 6.5

MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio 6; Birindelli 5.5 (nel st dal 19’ Pereira 6), Izzo 6, Pablo Marì 5.5 (nel st dal 27’ D’Ambrosio 6), Kyriakopoulos 6 (nel st dal 1’ Caldirola 6); Pessina 6, Bondo 5.5; Zerbin 6, Dany Mota 6.5 (nel st dal 19’ Akpa sv), Colpani 6 (nel st dal 37’ Carboni sv); Djuric 6.5. Allenatore: Raffaele Palladino 6

Arbitro: Zufferli (Udine) 6

Ammoniti: Parisi, Bondo

Marcatori: nel pt al 9’ Djuric, al 31’ Gonzalez; nel st al 32’ Arthur

Spettatori: 24.376


Sandro Bennucci

Direttore del Firenze PostScrivi al Direttore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741