Buggiano, donna trovata morta al campo nomadi: il compagno indagato per omicidio

BUGGIANO (PISTOIA) – È stato formalmente iscritto nel registro degli indagati per il reato di omicidio il compagno di Giusy Levacovich, 38 anni, la donna trovata morta nella notte tra il 10 e l’11 giugno 2024 in un giardino adiacente alla propria abitazione di Buggiano (Pistoia), uno dei moduli abitativi prefabbricati assegnati a un gruppo di nomadi Sinti.
L’avvocato difensore Stefano Camerini conferma che Marco Satori, 43 anni, è indagato, dopo alcune anticipazioni pubblicate sui quotidiani locali. “Il mio assistito – dice l’avvocato Camerini – mi ha raccontato che quella notte si trovava da alcuni parenti a Prato”, “inoltre ha subito consegnato il proprio telefono cellulare ai carabinieri perché potessero fare le opportune verifiche”. “Ad oggi – commenta l’avvocato – ci sono tanti elementi contraddittori che devono essere chiariti”.
L’autopsia eseguita ieri, domenica 16 giugno, all’ospedale di Pescia non avrebbe però chiarito i dubbi sulla causa del decesso della donna. “Permangono due ipotesi – spiega l’avvocato Camerini -, quella di un suicidio e quella di un omicidio con successiva messa in scena di un’impiccagione. Sul collo della vittima sarebbero emersi segni particolari che non consentono di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto, né sono stati trovati sulla salma altri segni di colluttazione o di violenza”.
Il medico legale che ha eseguito l’autopsia ha chiesto alla procura di Pistoia di non liberare ancora la salma per poter svolgere ulteriori approfondimenti.
