Figline e Incisa: furto di rame da impianti elettrici della ferrovia. Tre arresti

FIGLINE E INCISA VALDARNO (FIRENZE) – I carabinieri hanno arrestato a Figline e Incisa Valdarno tre uomini con l’accusa di furto di rame nei depositi delle ferrovie. È accaduto nei giorni scorsi presso le due sottostazioni di Incisa e Figline Valdarno. Per i tre cittadini rumeni, 27 anni, 28 e 21, già noti alle forze dell’ordine, e accusati di concorso in furto aggravato, il tribunale ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare in carcere, a Sollicciano.

È stato il sistema di allarme, intorno alle una e mezza di notte, a segnalare un’intrusione nella sottostazione ferroviaria in via Argini d’Arno a Incisa. Sul posto è intervenuta una pattuglia dell’aliquota Radiomobile che ha rinvenuto un furgone cassonato, poi risultato rubato, contenente sei bobine di rame appena rubate dal deposito. Poco dopo, è scattato il sistema di allarme anche nella sottostazione ferroviaria Renacci di Figline.

I militari sono intervenuti e hanno sorpreso tre uomini a bordo di un’auto con la refurtiva e un furgone con altri due uomini mentre tentavano di scappare in direzione San Giovanni Valdarno (Arezzo). Dopo un breve inseguimento, sono stati raggiunti e bloccati. Le due persone sul furgone sono scappate a piedi abbandonando il mezzo con il materiale trafugato: 10 bobine di rame, un quintale di parti di ricambio di impianto e materiale elettrico vario destinato all’alimentazione della rete ferroviaria pubblica. Per gli altri tre, in base alle indagini dei carabinieri, è scattato l’arresto anche per il furto nella sottostazione ferroviaria di Incisa.