Firenze: tre morti in una casa di San Felice a Ema per monossido di carbonio. Salva per miracolo bimba ricoverata al Meyer
FIRENZE – Famiglia sterminata, a quanto pare da un’intossicazione di monossido di carbonio. Si tratta due adulti e un bambino. Sono stati trovati morti in una casa a San Felice a Ema, frazione alla periferia di Firenze. Salvata miracolosamente dai soccorsi un’altra bimba.
Tra le ipotesi dei tre decessi, come detto, quella di un’esalazione di monossido di carbonio. L’altro bambino è stato trasportato d’urgenza all’ospedale pediatrico Meyer. Sul posto stanno operando i vigili de fuoco e il 118.
AGGIORNAMENTO DELLE 16,50
Nell’abitazione, una villa che si trova in una zona verde alle porte della città dove vivrebbero due famiglie, sono stati trovati morti due adulti e un minore,
I Vigili del fuoco giunti sul posto hanno aperto e fatto ingresso all’interno dell’appartamento portando all’esterno un uomo, una donna e due bambini.
Immediate le manovre di rianimazione per le quattro persone, al termine delle quali purtroppo il medico ha constatato il decesso del padre, la compagna, ed un bimbo, mentre la figlia è stata trasportata d’urgenza all’ospedale pediatrico Meyer.
Sul posto richiesto l’intervento del nucleo NBCR (Nucleare Batteriologico Chimico Radiologico) e il funzionario di servizio. In corso le valutazioni e gli accertamenti delle cause.
AGGIORNAMENTO DELLE 18.30
Secondo quanto appreso dai vigili del fuoco le vittime sono Matteo Racheli, la compagna Margarida Alcione ed il figlio dell’uomo Elio Racheli, 10 anni. L’unica superstite è la bimba di 6, figlia della coppia, ricoverata in condizioni gravissime all’ospedale pediatrico Meyer. A dare l’allarme che ha portato a scoprire la tragedia in via San Felice a Ema a Firenze sarebbe stata, a differenza di una prima ricostruzione, l’ex moglie di Racheli, morto insieme al figlio e alla nuova compagna, 49enne di origine brasiliana. L’uomo era anche il proprietario dell’abitazione.
Le cause della morte sono in via di accertamento anche se resta probabile che siano dovute al monossido. Dentro la casa sarebbero presenti una caldaia e delle stufe a pellet. La tragedia sarebbe avvenuta ieri sera, 18 dicembre 2024. L’uomo e i due bambini sarebbero stati trovati sul divano, la donna, probabilmente perché in movimento, distante da loro. All’interno dell’abitazione anche un gatto che si è salvato, così come il cane che era all’esterno.
