
Festival di Sanremo: Benigni show con omaggio a Mattarella. Topo Gigio canta Modugno

SANREMO (IMPERIA) – “Un sogno. Con noi Roberto Benigni. Un sogno che si realizza per me”. Carlo Conti ha aperto così la quarta serata del Festival di Sanremo scendendo le scale dell’Ariston insieme al Premio Oscar toscano. “Il sogno è tutto mio – ha detto Benigni -. Credimi perché non perdo una parola di quello che fai. Sono un Carlocontiologo. Complimenti, il Festival è magnifico. Hai fermato l’Italia, l’hai paralizzata, tu dovresti fare il ministro dei Trasporti”.
Un mix di gag e satira politica, tanta ironia e qualche stoccata. Battute sulla premier Giorgia Meloni e su Elon Musk, su Trump e la difesa di Mattarella. Poi Benigni si è esibito in un esilarante duetto con Conti sulle notte de l’Inno del Corpo sciolto.
BENIGNI SCATENATO – Benigni ha ironizzato subito sull’assenza di temi politici in questo Festival: “La politica non c’è, Sanremo si sa è una situazione tesa. Ho visto Marcella Bella, le ho detto Bella ciao, è successo un casino, non si può, per par condicio ho dovuto salutare anche i Neri per Caso”. Roberto Benigni entra in scena all’Ariston e travolge subito Carlo Conti, ironizzando sull’assenza di temi politici al festival.
DA MUSK ALLA MELONI – “Sai chi ci sta guardando? Elon Musk. È interessatissimo all’Italia, figurati se non vedi Sanremo – ha detto poi Benigni giocando sull’artista in gara e la premier Meloni -. Gli interessa proprio. Su X ha già votato per il vincitore. Giorgia. C’era anche l’anno scorso e l’anno prima, e dai retta a me, ci sarà per diversi anni. Ci sarà per un po’ di tempo, te lo dico io che mi intendo di musica”.
ANNUNCIO – Carlo Conti annuncia dal palco il ritorno di Benigni in tv. Mercoledì 19 marzo su Rai1 con lo spettacolo “Il Sogno”. Benigni entusiasta: “Parla di tutto, di noi, dell’Europa, del mondo”.
OMAGGIO A MATTARELLA – In chiusura Roberto Benigni ha lanciato un messaggio a Sergio Mattarella, con lui due anni fa all’Ariston, con cui ha parlato di Costituzione e si è commosso e divertito: “Ci riconosciamo sempre in quello che dice, non ho mai sentito una parola che non fosse di verità e pace siamo orgogliosi di averlo come Presidente”.
Stasera è la serata dedicata alle cover e ai duetti, quest’anno aperti anche agli incroci tra gli artisti in gara. Si comincia con Rose Villain che ha cantato con Chiello la cover di Lucio Battisti “Fiori rosa, fiori di pesco.

MAHMOOD – Primo co-conduttore di stasera Mahmood, in completo scuro e occhiali, in stile Carlo Conti. “Mi ricordi qualcuno”, dice il conduttore. “Stai attento, ho abbastanza pressure. Ho un po’… niente, sono tranquillissimo. Tutto sotto controllo”, dice il cantante visibilmente emozionato.
MODA’ E RENGA – I Modà hanno eseguito “Angelo” con Francesco Renga con cui nel 2005 il cantante di Udine trionfava sul palco dell’Ariston con il brano dedicato alla figlia Jolanda.
GEPPI CUCCIARI – Il ciclone Geppi Cucciari è entrata in scena come seconda co-conduttrice di Carlo Conti questa sera, dispensando battute una dietro l’altra. “Grazie per questo bellissimo regalo, Carlo. Qualsiasi persona che ambisce a dare del tu all’ironia – ha ironizzato – ambisce a salire su questo palco dopo Benigni. Grazie Carlo per il bel regalo”. Quindi ha aggiunto: “Stai andando benissimo. Fai ascolti più tu che i servizi segreti. Dimmi subito se c’è un bambino prodigio stasera. C’è qualcuno che ci fa sentire scemi di nuovo?”.
Scherzando poi sull’attualità: “I cantanti saranno indicati con ‘cantante 1’ e ‘cantante 2′”. Prima di introdurre l’esibizione di Clara con Il Volo ne ha anche per le polemiche che hanno riguardato le modalità di voto. “Il voto della sala stampa riflette la situazione del Paese, non conta assolutamente niente”, “televoto e Sala Stampa voteranno guardandosi in cagnesco come Governo e Csm”, “chi vota da un cellulare intercettato deve mettersi d’accordo con l’intercettatore perché Carlo vuole armonia”.
CLARA CON IL VOLO – Elegantissima in un abito bianco, Clara ha interpretato”Sound of Silence” di Simon & Garfunkel con Il Volo. Applausi dell’Ariston per l’esibizione.

NOEMI E TONY EFFE – Tocca a Noemy e Tony Effe, entrambi concorrenti in gara al Festival, interpretano il grande classico di Franco Califano: “Tutto il resto è noia”. Conti scherza sulla collana tolta a Tony Effe per esigenze televisive (conteneva un marchio) e oggi sostituita da una sciarpetta dorata.

TOPO GIGIO CANTA MODUGNO – Era il duetto più atteso quello di Lucio Corsi con Topo Gigio con la cover “Volare- Nel Blu dipinto di blu” di Domenico Modugno. Un tuffo nel passato e nell’infanzia che non ha deluso il pubblico dell’Ariston. Applausi anche della Sala stampa.
Al termine dell’esibizione, Carlo Conti ha donato un piccolo mazzo di fiori anche a Topo Gigio che gli ha detto: “Ti ricordi allo Zecchino d’oro che tu non volevi portarmi al Festival? Per fortuna mi ci ha portato Lucio Corsi. Posso fare un annuncio piccolino?”. Conti ribatte: “Vuoi fare il conduttore?”. “No – risponde Topo Gigio – ma se lo ha fatto Malgioglio posso farlo anche io”. Torna sul palco Geppi Cucciari e dice “Mai avrei immaginato di essere in un punto della scaletta dopo Topo Gigio”

FIGLI DELLE STELLE – “Noi siamo figli delle stelle, figli della notte che ci gira intorno”. Carlo Conti fa cantare il pubblico del teatro Ariston di Sanremo sulle note della canzone di Alan Sorrenti, “Figli delle stelle”, grande successo del 1975.
Conti in ogni serata del festival invita il pubblico a cantare, per pochi secondi, alcuni grandi successi della musica italiana. Iniziativa che rientra a pieno titolo nel piano del direttore artistico della rassegna, e cioe’ la valorizzazione e la promozione della musica italiana.
IRAMA CON ARISA – “Say Something” di Christina Aguilera è l’ottava cover in gara. Irama ha duettato con Arisa in look total black. Al termine Irama le ha fatto il baciamano per omaggiarla e ringraziarla della collaborazione.

GAIA E TOQUINHO – Applausi per Gaia e il maestro Toquinho con ‘La voglia e la pazzia”, canzone che porto’ al grande successo Ornella Vanoni. Alla fine il cantante e compositore brasiliano omaggia entrambe: “Grazie Ornella che ci stai guardando. Sono felice di essere a Sanremo per la quarta volta con questa spettacolare artista”.

THE KOLORS CON DA VINCI – Tutto il pubblico dell’Ariston in piedi per ballare “Rossetto e caffè” Il gruppo dei The Kolors ha interpretato con Sal Da Vinci il brano dell’artista italoamericano.
MARCELLA BELLA E L’OMAGGIO AL FRATELLO GIANNI– I Twin Violins accompagnano Marcella Bella nella cover di “L’emozione non ha voce” scritta da Mogol e resa indimenticabile da Celentano. Alla fine dell’esibizione, Carlo Conti e Marcella rendono omaggio a Gianni Bella, seduto in platea ed è subito standing ovation dell’Ariston.

IL RICORDO DI PINO DANIELE – Grande emozione all’Ariston per Pino Daniele. Il brano ‘Yes i know my way’ del cantautore napoletano scomparso 10 anni fa è stato interpretato da Rocco Hunt e Clementino, e l’ultimo verso è stato affidato alla voce dello stesso Pino Daniele la cui immagine è apparsa su un maxischermo. I due rapper si sono abbracciati, e la platea si è alzata in piedi per applaudire. Anche la sala srtampa ha applaudito Pino Daniele.

MEDLEY MAHMOOD – Decisamente più a suo agio cantando che alla conduzione, Mahmood si è esibito in un medley dei sui successi “NLDA INTRO”/”Bakugo”/”RA TA TA”/”Soldi” “Kobra”/ “Tuta gold. Pantaloni larghi rossi fuoco e torso nudo ha cantato e ballato circondato da un gruppo di ballerini in passamontagna nero, in una performance psichedelica e coinvolgente. Capelli divisi con la riga in mezzo, ma che disegnano una croce, una acconciatura decisamente sorprendente. Dopo aver cantato, Mahmood si è decisamente sciolto anche alla conduzione e nello scambio di battute e di giacche con Carlo Conti ha convinto.
GABBANI CON TRICARICO – “Ma tu chi sei? Io sono Francesco”: “No, Francesco sono io”. Ma allora, forse, tutti siamo Francesco”. Francesco Gabbani chiama Tricarico e canta “Io sono Francesco”, un inno in difesa dei bambini che nel 2020 scatenò anche polemiche per gli insulti alla maestra nel testo e qualche censura in radio. Completo total white, Gabbani e Tricarico hanno chiamato sul palco anche alcuni bambini che hanno mostrato i cartelli con la scritta “Viva Francesco”.

GIORGIA E ANNALISA – Standing ovation per Giorgia e Annalisa sul palco con “Skyfall” di Adele, colonna sonora di 007.
CRISTICCHI E L’OMAGGIO A BATTIATO – Simone Cristicchi accompagnato da Amara ha scelto di proporre La Cura di Franco Battiato. La coppia, sul palco e nella vita, ha arricchito l’esibizione sul palco del Teatro Ariston con il canto del Salmo 51 in lingua aramaica (Miserere).
CONTI VICINO LA TOSCANA COLPITA DAL MALTEMPO – “Vorrei abbracciare la zona di Orbetello e l’Isola d’Elba, zone a me care e tutte colpite da queste piogge”. Lo ha detto Carlo Conti, nel corso della puntata mandando un saluto alle popolazioni colpite dal violento nubifragio delle scorse ore nel centro Italia e l’Isola d’Elba.
L’ARISTON BALLA CON I COMA_COSE E RIGHEIRA – Con “L’Estate sta finendo”, che diventa “Sanremo sta finendo”, tutto l’Ariston ha ballato. I Coma_Cose accompagnati da Johnson Righeira hanno rivisitato in chiave festivaliera il brano del 1985. L’incipit è diventato “Sanremo sta finendo, e un anno se ne va”.
OMAGGIO A DE ANDRE’ CON OLLY – Olly porta un omaggio a Fabrizio De André, genovese come lui: ecco “Il pescatore” movimentato dal sound balcanico di Goran Bregovic e della Wedding & Funeral Band.

COPPIA SEXY CON ELODIE E ACHILLE LAURO – Elodie e Achille Lauro hanno omaggiato Roma con “A mano a mano” di Cocciante e “Folle città” di Loredana Berté. Fuori programma nel duetto: dopo essersi esibiti Lauro ha dedicato alla compagna di palco e amica ‘Ancora’ per festeggiare San Valentino. E chiama, accontentato, l’orchestra ad accompagnarlo.

SECONDO OMAGGIO A PINO DANIELE CON RANIERI – Ancora un omaggio a Pino Daniele all’Ariston nella serata delle cover, Massimo Ranieri e i Neri per Caso hanno portato “Quando” nella versione del gruppo vocale che aveva vinto nella sezione Nuove proposte il Festival di Sanremo 1995 con il brano “Le ragazze”. Armonia e voci vibranti sul palco.
PEYOTE COI TIROMANCINO— Ancora Califano, questa volta “Un tempo piccolo”, scelto da Willie Peyote con Tiromancino e Ditonellapiaga. Esperimento particolare ma decisamente interessante.
BRUNORI SAS E L’ANNO CHE VERRA’ – “Auguri Paolo, questa era per te”. Brunori Sas dedica allo scomparso Paolo Benvegnu’ ‘L’anno che verra” che ha cantato con Riccardo Sinigaglia e Dimartino. “Oggi avrebbe compiuto 60 anni, aveva ironia e profondita’ come Lucio Dalla” e’ l’omaggio del cantautore.

FEDEZ CON MASINI – Duetto riuscito. “Ti ho dato tutte le ragioni per essere una bella stronza”. Si è chiusa con un mea culpa, assente nel testo originale, una delle cover piu’ attese, quella proposta da Fedez e Marco Masini. Tutti e due in nero, il pubblico ha apprezzato.

PROBLEMA TECNICO PER BRESH CON CRISTIANO DE ANDRE’ – Doppio ‘incidente tecnico’ per Bresh e Cristiano De Andre’ che hanno dovuto interrompere ‘Creuza de ma’. Il giovante cantante sembra prenderla con molto self control, il figlio di Fabrizio De Andre’ sembra contrariato. Alla fine arrivano tanti applausi perche’, nonostante tutto, se la sono cavata molto bene.
ULTIMA COVER CON SHABLO – La lunga serata dedicata ai duetti e alle cover si è chiusa con Shablo ft. Guè, Joshua, Tormento che insieme a Neffa si sono esibiti in “Amor de mi vida” (Sottotono) e “Aspettando il sole” (Neffa).
PODIO E CLASSIFICA – Giorgia e Annalisa con il brano ‘Skyfall’ di Adele vincono il premio della serata cover di Sanremo 2025. Al secondo posto Lucio Corsi e Topo Gigio con ‘Nel blu dipinto di blu’, sul terzo gradino del podio Fedez e Marco Masini con ‘Bella Stronza’.
Quarto posto per Olly e Goran Bregovic e la Wedding and Funeral Band con ‘Il Pescatore’ di Faber, quinti Brunosi Sas, Riccardo Sinigallia e Dimartino con ‘L’anno che verrà’ di Lucio Dalla, sesti Irama e Arisa con ‘Say something’, settimi Rocco Hunt e Clementino con ‘Yes, I know’ di Pino Daniele, ottavo posto per Elodie e Achille Lauro con ‘A mano a mano’/’Folle città’, noni Clara e Il Volo con ‘The sound of silence’, decimi The Kolors e Sal da Vinci con ‘Rossetto e caffè’.
Stasera hanno votato per le cover tutte le giurie (Sala stampa, tv e web e sala stampa radio) e il pubblico da casa tramite televoto. Ma i voti di stasera non confluiscono nella classifica della gara per la vittoria del festival.
