Skip to main content

Castelfiorentino, sicurezza: stazione diventa “zona rossa”

Palazzo Medici Riccardi, sede della prefettura di Firenze

CASTELFIORENTINO (FIRENZE) – La zona della stazione di Castelfiorentino diventa “zona rossa” su disposizione della prefettura di Firenze. Lo ha deciso, per motivi di sicurezza urbana, il prefetto Francesca Ferrandino con ordinanza adottata ex art. 2 Tulps che dispone “il divieto di stazionamento nell’area cittadina circostante la stazione ferroviaria del comune di Castelfiorentino ai soggetti che si rendano responsabili di condotte aggressive determinando un concreto pericolo per la sicurezza pubblica”.

L’ordinanza resta in vigore sei mesi. Il divieto è per chi abbia “atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, determinando in tal modo un pericolo concreto per la sicurezza pubblica tale da ostacolare la libera e piena fruibilità di quegli spazi pubblici e risultino già destinatari di segnalazioni all’autorità giudiziaria per uno o più dei reati di seguito indicati: stupefacenti; reati contro la persona; furto con strappo; rapina; invasione di terreni o edifici; danneggiamento; detenzione abusiva di armi; porto abusivo di armi; porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Le eventuali violazioni dell’ordinanza, che prevede l’allontanamento, saranno valutate anche sotto il profilo di illeciti di natura penale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 17 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e/o dell’art. 650 c. L’ordinanza è stata decisa anche alla luce della riunione del 6 marzo 2025, del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica a cui hanno partecipato il sindaco di Castelfiorentino Francesca Giannì e i vertici delle forze di polizia.

L’area intorno alla stazione di Castelfiorentino (Firenze), un centro di oltre 17.200 abitanti nella Val d’Elsa, fra Empoli, San Gimignano e Poggibonsi, è da anni sotto i riflettori perché luogo di episodi di violenza, spaccio e microcriminalità, oltre alla presenza di bivacchi e degrado. Sia la maggioranza che le opposizioni hanno più volte chiesto un maggiore presidio delle forze dell’ordine. Nel 2024 è stata anche sottoscritto un accordo tra Comune e una vigilanza privata per pattugliare la zona. Anche negli ultimi mesi si sono verificati fatti di cronaca eclatanti, inusuali per la storia di questi luoghi.

Nel giugno 2024 uno straniero con problemi psichici, armato di coltello, ha tentato di aggredire un altro uomo, prima di fuggire per l’intervento di guardie giurate e polizia municipale. Lo stesso uomo poco tempo dopo si è barricato in un negozio da cui uscì solo dopo una lunga trattativa. Nell’agosto 2024 un consigliere della Lega denunciò di essere stato aggredito in pieno giorno in piazza Gramsci, di fronte alla stazione Fs, e qualche giorno dopo nella stessa piazza una ventina di giovani si scontrò in una rissa violenta.

Nell’ottobre 2024, invece, proprio nei pressi della stazione è stato ritrovato occultato tra la vegetazione un notevole quantitativo di droga a seguito di una vasta operazione che ha coinvolto carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale con le unità cinofile. Solitamente la frequentazione di soggetti nelle strade intorno alla stazione Fs potenzialmente aggressivi incute timore tra gli abitanti e alza la percezione di insicurezza nella popolazione.


Gilda Giusti

Redazione Firenze Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo