
Scuola, Valditara: “Vietato asterisco e schwa per rispetto della lingua italiana”. Arresto per chi picchia gli insegnanti

NAPOLI – “Oggi abbiamo ripristinato una regola importante della lingua italiana, abbiamo ripristinato la cultura del rispetto”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara durante l’evento della Lega “Tutto un altro mondo, verso il congresso” in corso a Napoli, a Città della Scienza, nell’area di Bagnoli. “Ho fatto emanare una circolare che vieta l’utilizzo dell’asterisco e dello schwa all’interno delle circolari”.
E ancora: “Dobbiamo ripristinare nella nostra società l’autorevolezza dei docenti, ma anche il principio di autorità e non dobbiamo avere paura di pronunciare questa parola che non ha niente a che vedere con l’autoritarismo”. Occorre investire, ha proseguito riferendosi alle occupazioni dove “spesso e volentieri qualche teppista si diverte a sfasciare le scuole”, anche sul “sacrosanto” principio della “responsabilità individuale” e del “chi rompe paga”.
“Dobbiamo ripristinare l’autorevolezza dei docenti ed il principio che è stato devastato dal ’68 e dal ’76”. Dobbiamo anche ripristinare il principio della responsabilità, perché non è sempre colpa degli altri”, ha ripreso. Valditara ha citato “un prete coraggioso di Napoli, don Luigi Merola, che mi ha detto di andare avanti”.
Per il ministro “sono vergognose le aggressioni verso il personale della scuola”. Da qui l’idea dell’arresto in flagranza per chi picchia i professori. Milioni di euro vengono buttati via “perché durante le occupazioni qualche teppista si diverte a sfasciare la scuola”. Valditara infine ha ricordato l’inasprimento delle sanzioni per quanti non mandano i figli a scuola “perché rubano il futuro dei loro figli. Dobbiamo valorizzare il talento dei nostri giovani perché ognuno abbia un futuro”.
