Napoli, funivia Faito: quattro morti e un ferito grave

NAPOLI – Sono quattro le vittime dell’incidente avvenuto oggi, 17 aprile 2025, alla funivia sul Monte Faito. I soccorritori hanno ritrovato priva di vita la persona che risultava dispersa. Una quinta persona, un uomo di mezza età che era nella cabina precipitata è invece stato recuperato in condizioni gravi ed è stato trasportato all’ospedale del Mare di Napoli con un elicottero del servizio sanitario regionale. A bordo dell’elicottero anche un tecnico del Soccorso alpino per l’evacuazione del ferito.
Una delle vittime si chiamava Carmine Parlato, operatore di bordo della funivia del Faito. Parlato era iscritto alla Filt Cgil. “Siamo di fronte ad una tragedia che lascia senza fiato e senza parole”, dichiarano il segretario generale della Filt Cgil, Angelo Lustro e il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci. “Ora è il momento del cordoglio e del silenzio per le vittime di questa immane ed assurda tragedia. Poi verrà il momento di accertare con esattezza le cause e le responsabilità”, aggiungono.
AGGIORNAMENTO DELLE 20.48
E’ intubato, ricoverato in Rianimazione e in prognosi riservata l’uomo di mezza eta’ rimasto gravemente ferito nell’incidente alla cabina a monte della funivia del Faito. Secondo quanto si apprende da fonti sanitarie, l’uomo, ricoverato in codice rosso all’ospedale del Mare di Napoli, ha fratture agli arti inferiori. Da esami diagnostici al cranio e all’addome, non risultano altri danni.
La Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo sull’incidente. Il procuratore Nunzio Fragliasso si è recato sul luogo della tragedia subito dopo le prime notizie della rottura di un cavo della funivia, poi precipitato sulla linea aerea della ferrovia Circumvesuviana.
Le persone che erano a bordo della cabina a valle, 8 passeggeri e un operatore, sono stati fatti scendere imbragati con l’aiuto di tecnici e dei soccorritori intervenuti sul posto. Poco dopo si è appreso che si erano persi i contatti con la cabina a monte, a bordo della quale si trovavano 5 persone, 4 turisti e un macchinista. La cabina era in realtà precipitata, probabilmente subito dopo la rottura del cavo.
Sul posto i soccorritori hanno trovato i corpi senza vita di quattro persone, tra cui l’operatore Eav Carmine Parlato, e un ferito in gravi condizioni.
