Prato, donna scomparsa: confessa l’omicidio di Denisa il 32enne fermato. “L’ho decapitata”

PRATO – La guardia giurata Vasile Fruzumache, 32 anni, di nazionalità rumena, arrestato ieri, 4 giugno 2025, per l’omicidio di Maria Denisa Paun. La Procura di Prato guidata da Luca Tescaroli fa sapere in una nota: “L’uomo ha ammesso di essere la persona ritratta dalle telecamere che risulta aver prelevato i due bagagli della vittima: una valigia nera e un trolley bianco. Ha spiegato di aver tagliato la testa della ragazza all’interno della stanza, di aver messo la stessa in un sacco per l’immondizia, che ha inserito nella valigia nera di Paun” insieme al resto del corpo, e di averla caricarla nel bagagliaio della sua auto, dove ha portato anche il trolley “dopo aver raccolto gli indumenti nella sua disponibilità presenti nella camera”.
“Mi ha ricattato, e l’ho uccisa. Ho fatto tutto da solo”. Ha detto Vasile Frumuzache davanti ai carabinieri e al procuratore Tescaroli. Il movente dell’omicidio sarebbe un ricatto di Maria Denisa, 10.000 euro da pagare per non informare la moglie del trentaduenne del suo tradimento e inviarle un video dei loro rapporti, dicendogli che disponeva di persone per rintracciare la moglie. La procura ha anche disposto una perquisizione a carico di un cittadino italiano, non indagato, risultato in contatto con la vittima tra le 22,09 e le 23,36 del 15 maggio scorso, che e’ risultato presente nel residence in periodo in parte coincidente con quello in cui vi e’ stato il rumeno fermato.
Inoltre, fa sapere ancora la Procura, il 32enne ha riferito di aver bruciato “la testa di Maria Denisa Paun e la valigia nera” utilizzata per il trasporto “cospargendoli con della benzina e con della legna per mantenere la combustione. Nei punti indicati – precisa la procura – sono state trovate tracce che verranno analizzate”.
