Regione Toscana: Giani annuncerà la giunta il 10 novembre. I nomi degli eletti in Consiglio. Bundu fuori: “Faremo ricorso”

FIRENZE – Si svolgerà il prossimo 10 novembre la prima seduta del Consiglio regionale toscano che vedrà Eugenio Giani come presidente nel suo secondo mandato da governatore della Toscana. Lo ha annunciato lo stesso Giani a margine di una conferenza stampa svoltasi oggi, 30 ottobre 2025, a Firenze.
La proclamazione degli eletti del nuovo Consiglio regionale toscano “è una proclamazione senza sorprese – ha sottolineato Giani -, quelli che erano i nomi che erano già emersi sulla stampa anche a seguito dello scrutinio, che è uno scrutinio informale quello che avviene all’indomani delle elezioni, sono sostanzialmente tutti confermati e quindi la proclamazione fissa sostanzialmente la data” del prossimo Consiglio regionale.
“E’una proclamazione che avviene il 29 di ottobre, la data di ieri, ma notificata al sottoscritto nella data di oggi insieme a tutti i plichi che accompagnano la verifica che è stata fatta. Quindi notificandosi oggi, secondo la legge io ho 10 giorni” per fissare il prossimo Consiglio regionale.
Proprio la prima seduta del Consiglio regionale toscano sarà presieduto dal consigliere anziano, Enrico Tucci, “e-ha puntualizzato Giani-conseguentemente sarà lui a guidare i lavori del Consiglio nella data del 10 di novembre: 10 giorni da oggi, ma va considerato che a 10 giorni da oggi siamo di domenica, conseguentemente possiamo per l’interruzione feriale convocarlo il lunedì 10 novembre”.
I NOMI DEGLI ELETTI – Ecco i nomi dei nuovi consiglieri regionali eletti, resi noti dalla Corte d’Appello di Firenze. Oltre al riconfermato Presidente Giani quelli del Pd sono 15 seguiti da quelli di Fdi che sono 13, seguono i 4 eletti per ‘Casa Riformisti’, i 2 di Avs , i 2 del M5S, i 2 di F.I.-Udc e 1 della Lega.
Ecco i nomi in ordine alfabetico: Marcella Amadio (FdI), Brenda Barnini (Pd), Simone Bezzini (Pd), Matteo Biffoni (Pd,) Filippo Boni (Pd), Alessandro Capecchi (FdI), Francesco Casini (Eugenio Giani presidente Casa riformista), Jacopo Cellai (Fdi), Bernard Dika (Pd), Federico Eligi (Eugenio Giani presidente Casa riformista), Lorenzo Falchi (Alleanza verdi e sinistra), Diletta Fallani (Alleanza verdi e sinistra), Vittorio Fantozzi (FdI), Jacopo Maria Ferri (Forza Italia-Udc-Tomasi presidente) Alessandro Franchi (Pd), Irene Galletti (M5S), Claudio Gemelli (FdI), Massimiliano Ghimenti (Alleanza verdi e sinistra), Marco Guidi (FdI), Chiara La Porta (FdI), Gianni Lorenzetti (Pd), Leonardo Marras (Pd), Antonio Mazzeo (Pd), Iacopo Melio (Pd), Luca Minucci (FdI), Alessandra Nardini (Pd), Diego Petrucci (FdI), Mario Puppa (Pd), Simona Querci (Pd), Luca Rossi Romanelli (M5S), Stefania Saccardi (Eugenio Giani presidente Casa riformista), Vittorio Salotti (Eugenio Giani presidente Casa riformista), Massimiliano Simoni (Lega), Serena Spinelli (Pd), Marco Stella (Forza Italia-Udc-Tomasi presidente), Alessandro Tomasi (coalizione Alessandro Tomasi), Enrico Tucci (FdI), Andrea Vannucci (Pd), Gabriele Veneri (FdI) e Matteo Zoppini (FdI).
BUNDU – Toscana Rossa presenterà ricorso al Tar dopo l’esclusione dal Consiglio regionale toscano, confermata oggi dalla proclamazione degli eletti. Lo annuncia sui social Antonella Bundu, candidata alla presidenza della Regione per la coalizione di sinistra.
“Non saremo in Consiglio”, scrive, “faremo ricorso”, “questa legge elettorale va cambiata” e “72.320 persone resteranno senza voce in consiglio. Chi ha preso meno di noi, invece, ci siederà”. Per Bundu, i “numeri sono chiari: 4,51% alla lista, 5,2% alla candidata presidente. Come Sinistra siamo abituati a lottare per ogni diritto, per far sentire la nostra voce, per essere rappresentati. La nostra voce non entra in Consiglio oggi, ma sarà come sempre fuori nelle strade, nei quartieri, nelle lotte quotidiane. 72.320 volte grazie”.
