Variante di Grassina: taglio del nastro per il primo lotto. Dopo 60 anni

GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Dopo un’attesa lunga 60 anni la Variante di Grassina è realtà. È stato inaugurato oggi, domenica 21 dicembre 2025, il primo lotto della Variante alla SR 222-Via Chiantigiana, tra Ponte a Niccheri e la località Ghiacciaia, nel comune di Bagno a Ripoli.
Un’opera strategica e attesa da decenni, l’infrastruttura segna una svolta per la viabilità dell’area sud-est di Firenze e per i collegamenti tra il capoluogo e il Chianti. Il taglio del nastro da parte del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, della sindaca della Città Metropolitana di Firenze Sara Funaro e del sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti, è stato seguito da una camminata collettiva sul percorso del nuovo bypass. Accanto alle istituzioni, centinaia i cittadini ripolesi e grassinesi che hanno deciso di prendervi parte passeggiando, correndo o percorrendo la Variante in sella alla bici, in quella che è stata accolta come una giornata storica.
“Oggi tagliamo il nastro di un’opera che segna un passo decisivo per la Toscana. Questa Variante – ha dichiarato Eugenio Giani – è la risposta concreta a un’attesa lunga decenni, la realizzazione di una visione di sviluppo che mette al centro i cittadini, l’ambiente e la mobilità sostenibile. È il frutto di una collaborazione forte e vincente tra Regione, Città Metropolitana e Comuni, che con tenacia hanno superato ogni ostacolo. Con questo primo lotto iniziamo a liberare Grassina dal traffico pesante, miglioriamo la sicurezza e la qualità della vita, potenziamo i collegamenti strategici tra Firenze e il Chianti, cuore della nostra identità e della nostra economia. L’impegno non si ferma qui: stiamo già lavorando per completare il secondo tratto e consegnare alla comunità un’infrastruttura moderna e integrata, perché investire in mobilità intelligente significa investire nel futuro della Toscana.”
Il 1° lotto della Variante, realizzato con un investimento di oltre 35 milioni di euro, sarà aperto e percorribile dalle auto a partire dalle ore 6.30 di domani, lunedì 22 dicembre. Nelle prossime settimane saranno conclusi gli ultimi interventi accessori di rifinitura e si procederà con le piantumazioni per le mitigazioni verdi previste dal progetto. Si procederà inoltre alla definitiva sistemazione del nodo viario di Ponte a Niccheri, tutt’ora in lavorazione, con il completamento della rotatoria centrale e della viabilità in corrispondenza dei sottopassi autostradali.
Con l’apertura del primo lotto sarà più facilmente raggiungibile anche la Tenuta di Mondeggi, sulla quale la Città Metropolitana sta realizzando un importante intervento di riqualificazione per oltre 50 milioni di euro, prevedendo la trasformazione del complesso in un polo di innovazione sociale ed agricoltura sostenibile, attraverso il recupero della villa dei giardini e dei casali con l’inserimento di funzioni sociali ed educative.
Mentre il primo tratto diventa operativo a tutti gli effetti, proseguono i lavori (avviati ad agosto 2025) per realizzare il 2° lotto dell’opera per un costo di circa 13,4 milioni di euro (di questi circa 10 finanziati dalla Regione), nel tratto compreso tra la località di Capannuccia e Le Mortinete, in prossimità dell’Ugolino. Il 2° lotto, completando la Variante alla Sr 222 Chiantigiana, migliorerà ulteriormente la sicurezza e la fluidità dei flussi di traffico sovracomunali, consentirà una riduzione significativa dei tempi di spostamento tra Firenze e il Chianti, una maggiore sicurezza per automobilisti, pedoni e ciclisti e una diminuzione delle emissioni inquinanti e dell’incidentalità. Allo stesso tempo, consentirà di liberare definitivamente l’abitato di Grassina da traffico e smog, restituendo alla frazione centralità e qualità urbana.
Alla cerimonia di inaugurazione del 1° lotto, accanto a Giani, Funaro e Pignotti, hanno preso parte l’assessore regionale alle Infrastrutture Filippo Boni, il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani, il sindaco di Impruneta Riccardo Lazzerini, l’ex sindaco di Bagno a Ripoli e consigliere regionale Francesco Casini, Dario Nardella ex sindaco metropolitano di Firenze ed attuale parlamentare europeo e numerosi rappresentanti delle istituzioni locali, metropolitane e regionali. Presenti i tecnici degli enti coinvolti e i rappresentanti della ditta esecutrice Rosi Leopoldo Spa, che oltre a realizzare il 1° lotto, sta effettuando i lavori anche del 2° lotto della Variante.
“Sono molto soddisfatta dell’apertura della prima parte della variante, un’opera vicina alle esigenze della popolazione e tanto attesa, per le ricadute di maggiore sicurezza che essa comporta anche sotto il profilo ambientale, grazie alla riduzione di emissioni – ha dichiarato la sindaca Sara Funaro – Come Città Metropolitana di Firenze abbiamo ragionato in una logica di area vasta. Ora, con la Regione e il Comune di Bagno a Ripoli, dobbiamo vincere un’altra sfida: quella della rapida conclusione del secondo lotto.”
“Una giornata storica”, l’ha definita il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti, che si è detto “emozionato e orgoglioso di inaugurare la Variante con indosso la fascia da sindaco”. “Non ero ancora nato quando si iniziò a parlare della Variante per la prima volta. Da grassinese, la Variante fin da quando ero bambino era qualcosa di mitologico – ha affermato il primo cittadino -. La sua storia, fatta di molti ostacoli e burocrazia, poteva essere infinita, come quella purtroppo di tante opere pubbliche all’italiana. Se si è scritto un finale diverso è grazie all’impegno congiunto di Metrocittà, Regione e Comuni che non hanno mai smesso di crederci, superando con determinazione, coraggio e caparbietà numerose difficoltà”. Il sindaco Pignotti ha ricordato come la Variante cambierà la viabilità dell’area sud-est di Firenze, “connettendo Bagno a Ripoli e il Chianti con un’infrastruttura moderna, e consentirà di liberare Grassina dal traffico e dallo smog”.
