Firenze, Parco degli animali: cane Nero muore per l’esplosione dei botti
FIRENZE – Il cuore di Nero, meticcio di 12 anni, non ha retto ai petardi esplosi vicino al rifugio del Comune di Firenze Parco degli Animali. Il cane è morto domenica, 28 dicembre 2025, nel box dove viveva da anni in attesa di una famiglia. Aveva paura dei rumori forti, dei boati, degli scoppi. Nero non vedrà il 2026, non potrà continuare a sperare in un’adozione.
La triste notizia è stata resa nota sul proprio profilo Facebook dal canile, sede dell’Ufficio per i Diritti degli Animali. “Nel tardo pomeriggio di ieri (domenica ndr.) sono state esplose nei dintorni del nostro canile delle vere e proprie bombe-viene scritto in un post sul profilo Facebook de Il Parco degli Animali-. Il nostro Nero, da sempre, era terrorizzato dai tuoni, dai boati, dagli scoppi…Il suo cuore non ha retto allo spavento e lo abbiamo trovato morto nel suo box. Non mettiamo foto per non urtare la vostra sensibilità ma vi garantiamo che è stato atroce”.
“Chi ha esploso con leggerezza e menefreghismo quelle bombe dovrebbe provare a immaginare il terrore che Nero può aver provato e in che maniera terribile ci ha lasciato-si prosegue nel post social-. Vi chiediamo di tutelare i più fragili e indifesi che a causa di un’usanza barbara possono addirittura rimetterci la vita come successo al nostro Nero. Far esplodere simili bombe nelle vicinanze di un canile è veramente un gesto di inciviltà. Vi chiediamo col cuore in mano di non farlo mai più e chiediamo il supporto di tutto il nostro ‘vicinato’ per aiutarci a tutelare al meglio i nostri cani che sono in gran parte anziani e cardiopatici”.
