Tramvia: skimmer nelle biglietterie automatiche per clonare le carte. Il questore: “Fate attenzione”. L’intervento di Gest

FIRENZE – Attenzione a inserire carte di credito o bancomat nelle biglietterie automatiche del tram di Firenze. La polizia ha trovato due skimmer copia bancomat alle fermate della stazione di Santa Maria Novella e all’aeroporto. Lo ha rivelato ai giornalisti il questore di Firenze, Fausto Lamparelli, durante la conferenza stampa di fine anno.

“Abbiamo individuato una tecnica. Sono stati inseriti in queste macchine degli skimmer che possono duplicare i codici delle carte di credito per poi clonarle”. Gli skimmer sono stati smontati ed è scattata una denuncia, ma “ai cittadini – ha continuato Lamparelli – diciamo di stare attenti alle possibili alterazioni” dell’area dove si inseriscono le carte.

Il caso è stato segnalato dal questore per evidenziare “il lavoro importante che facciamo quotidianamente” sul tram anche grazia alla ‘Pol-Tramvia’. In questo senso, nel 2025 sono state 1.500 le pattuglie impiegate, mentre i controlli sono arrivati a 12.583 e hanno portato a 5 arresti e 112 denunce. “È un lavoro di prevenzione molto importante sull’antiborseggio e l’antidroga”.

Naturalmente le parole del Questore hanno fatto scattare le precisazioni della società Gest, titolare del servizio. La quale fa sapere che “i primi passi sono stati da parte della stessa Gest di sporgere formale querela e contattare il fornitore per chiedere di intervenire per capire come bloccare insieme il fenomeno”. La squadra, guidata dal Responsabile Infrastrutture, Innovazione e sviluppo di Gest, Gaetano Zumbo, “ha operato le opportune verifiche tecniche e ha posto sotto analisi costante gli apparati manomessi, insieme alle forze dell’ordine e ai tecnici dell’azienda fornitrice, per accertare il tipo di truffa messo in atto e trovare una soluzione per arrestarla”.

Il sistema messo a punto dai malviventi, oltre che danneggiare i clienti, soprattutto su carte straniere, ha causato decine di migliaia di euro di danni ad Autolinee Toscane, per la mancata bigliettazione. Secondo quanto emerso dai tecnici e dalle indagini si tratterebbe di una tecnologia utilizzata probabilmente per la prima volta in Europa con nuova modalità wireless, e che è stata arginata grazie a nuovi sistemi tecnologici messi a punto dai tecnici di Gest unitamente a quelli di Aep. L’ad di Gest, Denis Ratto, “ha manifestato compiacimento per l’operazione di Polizia”.

Sulle linee della tramvia di Firenze, la cosiddetta Pol-Tramvia, attività di polizia sui convogli e alle fermate, nel 2025 ha denunciato 112 persone – soprattutto per borseggi e in parte per violenze al personale – e arrestate altre cinque. 

Ma proseguiamo con la conferenza stampa del questore Lamparelli e i suoi numeri. La polizia di Stato, a Firenze e nella sua area, ha arrestato 744 persone e denunciato altre 3.515 nel 2025, a cui si aggiungono 31 arresti di minori sotto i 18 anni, e 215 minori denunciati, mentre l’Ufficio Immigrazione della questura ha eseguito 265 espulsioni di cui 74 con accompagnamento alla frontiera, 22 per decisione giudiziaria, 80 partenze volontarie e 89 trattenimenti ai centri per il rimpatrio (Cpr). I dati sono aggiornati al 15 dicembre.

Inoltre, tra le 1.070 misure di prevenzione adottate, figurano 118 avvisi orali, 14 Daspo urbani, 72 divieti di accesso a locali pubblici, 148 Daspo, 610 fogli di via obbligatori, 107 ammonimenti del questore (77 per violenza domestica e 30 per atti di bullismo), un sorvegliato speciale. La polizia di Stato ha identificato 84.680 persone nel 2025, controllato 33.022 veicoli, e fatto 15.933 interventi in emergenza. La polizia nel 2025 ha svolto 1.968 servizi di ordine pubblico a Firenze e nella provincia.

Tra le attività, la Divisione di Polizia amministrativa ha stampato e consegnato 44.228 passaporti, trattato 3.123 dichiarazioni di accompagno per minori, rilasciato 53 licenze e sospeso altre 16 licenze a esercizi pubblici per violazioni al Testo unico sulla pubblica sicurezza, in particolare per spaccio e aggressioni. La Polizia scientifica ha identificato e segnalato 18.150 persone, effettuato 311 sopralluoghi in ‘scene del crimine’, svolto 953 analisi su campioni di droga sequestrati.

L’VIII Reparto mobile ha svolto 326 servizi di ordine pubblico con l’impiego totale di 6.880 agenti. Sempre nel 2025 la Polizia Postale ha svolto 47 perquisizioni domiciliari, trattato 448 casi di truffe su Internet, attivato 56 protocolli con aziende ed enti per la tutela delle reti informatiche e incontrato oltre 3.500 studenti per la sicurezza on line e 700 anziani a convegni ‘antitruffa’. 

Qui il documento presentato durante la conferenza stampa di oggi.