Capodanno 2026, rischio ghiaccio: a Firenze mezzi spargisale in azione

FIRENZE – La sala operativa della protezione civile a Firenze, si legge in una nota, ha attivato le misure necessarie per fronteggiare eventuali criticità legate al calo delle temperature che vedranno una significativa diminuzione stasera, 31 dicembre 2025.
Nelle ultime ore alcuni tratti della viabilità cittadina sono stati trattati con mezzi spargisale, in particolare nelle zone più esposte al rischio di formazione di ghiaccio (ponti, lungarni e zone collinari). In concomitanza con le iniziative previste per l’arrivo del 2026 è stato attivato il Centro operativo comunale, allestito in piazza Santa Croce, all’interno della sede del Quartiere 1: l’ufficio di protezione civile coordinerà le attività con l’impiego di sette dipendenti del servizio e gestirà le sette squadre dei volontari.
APPELLO DEL COMUNE PER CHI DORME IN STRADA – L’assessore al welfare del Comune di Firenze Nicola Paulesu ha lanciato un appello a proposito dell’accoglienza invernale e del calo delle temperature di questi giorni. “Segnalateci le persone in difficoltà in modo che le Unità di strada e i volontari possano contattarle offrendo loro le opportunità del nostro sistema di accoglienza dove sono disponibili posti che, in caso di necessità, possiamo ulteriormente incrementare”. Il progetto di accoglienza invernale, si ricorda in una nota di Palazzo Vecchio, conta su tre strutture: l’orologio in viale Corsica e l’ostello del Carmine, entrambi di proprietà del Comune e gestiti da Fondazione Solidarietà Caritas Ets. C’è poi la struttura Accoglienza donne di via dei Vanni messa a disposizione sempre da Fondazione Solidarietà Caritas Ets. Si tratta di una disponibilità di posti letto integrativa, che va ad accrescere, durante il periodo più freddo, il sistema di accoglienza ordinario, il cui fulcro è all’Albergo popolare, e che è attivo 12 mesi l’anno.
A ciò si affianca un potenziamento delle Unità di Strada per intercettare il più possibile i bisogni delle persone. Chi vuole segnalare la presenza di persone senza dimora in strada, piazze e giardini può farlo inviando una mail all’indirizzo lafenice@coordinamentotoscanomarginalita.org oppure chiamando la portineria dell’Albergo popolare al numero 055/211632.
