Mps, si decidono azioni legali contro gli ex vertici
SIENA – E’ in corso nella città del Palio l’assemblea ordinaria della Banca Monte dei Paschi in cui gli azionisti saranno chiamati a decidere sulle azioni legali contro l’ex presidente Giuseppe Mussari e l’ex direttore generale Antonio Vigni.
A Mussari e Vigni vengono contestate le operazioni sui derivati sottoscritti con Nomura e Deutsche Bank e l’acquisizione della Banca Antonveneta, sui cui stanno indagando i magistrati. Lo scorso 17 aprile la Fondazione Mps ha reso noto il suo “totale appoggio” all’azione di responsabilità promossa dal management di Mps e quindi il suo voto favorevole in assemblea. Gli azionisti dovranno anche approvare il bilancio consolidato al 31 dicembre 2012 che presenta perdite per 3,17 miliardi di euro. Il Codacons ha invitato a votare no perché nei conti “ci sono due miliardi di perdite mascherate”. Per il presidente del Codacons Carlo Rienzi si tratta di “un’evidente situazione di falso in bilancio”, l’associazione chiede “che lo Stato e il nuovo Governo intervengano trasformando il credito di 4 miliardi di Monti bond in azioni della banca e che poi venga commissariato il gruppo”.
Alcuni parlamentari del Movimento 5stelle hanno chiesto, a margine dell’assemblea, “una commissione d’inchiesta su Banca Mps per far luce su determinate decisioni prese”.