Scuola, sistema di teledidattica a Pisa per alunni in ospedale
PISA – Seguire le lezioni anche se si è ricoverati in ospedale: è il progetto «Smart Inclusion 2.0», un sistema di teledidattica inaugurato stamani dal ministro Maria Chiara Carrozza e rivolto ai pazienti del reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Santa Chiara di Pisa. Un sistema tecnologico avanzato che consente ai bambini ricoverati di partecipare alla vita sociale collegandosi con il mondo esterno in maniera semplice e immediata.
Nel reparto del Santa Chiara stata approntata un’aula attrezzata di lavagna interattiva e con 10 banchi dotati di 10 tablet. Altrettanti saranno a disposizione nelle camere per i piccoli che non possono lasciare il letto o la stanza. Grazie al collegamento previsto, i bambini che restano in camera possono interagire sia con l’aula che con la scuola. In ospedale sono presenti due insegnanti per la scuola elementare e un docente per la scuola media. Le lezioni proseguiranno anche nella Casa-alloggio «L’Isola dei Girasol» per i bambini che verranno dimessi dall’ospedale ma che saranno curati lì in regime di day-hospital. Il progetto è riconosciuto dal ministero dell’Istruzione e quindi le ore di lezione sono conteggiate ai fini del calcolo della frequenza obbligatoria.
Tutto questo è stato possibile anche grazie a Telecom Italia che ha reso disponibile la piattaforma tecnologica attraverso le proprie infrastrutture di cloud computing della Nuvola Italiana e con il contributo di Regione Toscana, Comune di Pisa, Cnr e Scuola Superiore Sant’Anna.
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