Papa Francesco bacchetta i politici italiani: «Più fatti per aiutare le famiglie, lo impone la Costituzione»
CITTÀ DEL VATICANO – Papa Francesco chiede una maggiore attenzione per le famiglie, che non sempre vengono favorite da politici e pubblici amministratori. «La Costituzione italiana all’articolo 31 chiede un particolare riguardo per le famiglie numerose: ma questo non trova adeguato riscontro nei fatti, restano le parole», ha dichiarato.
La critica ai politici nostrani è arrivata stamani 28 dicembre, quando il pontefice ha ricevuto in Vaticano, nell’Aula Nervi, l’associazione delle famiglie numerose. «Purtroppo, le pubbliche istituzioni non sempre vi aiutano», ha affermato il Papa. Francesco ha ricordato anche «i tassi di bassa natalità che da tempo si registrano in Italia» e ha reclamato «una maggiore attenzione della politica e degli amministratori pubblici ad ogni livello, al fine di dare il sostegno previsto alle famiglie. Se ogni famiglia è una cellula della società – osserva il Papa – una famiglia numerosa è una cellula ancora più ricca e più vitale. E lo Stato ha tutto l’interesse a investire su di essa».
Agli osservatori quello di Francesco è parso un invito rivolto al premier Matteo Renzi, perché agisca con maggiore concretezza a difesa della famiglia. Lo stesso invito che molti commentatori rivolgono da tempo al primo ministro. E ciò anche al di là del fatto che Renzi abbia promosso e fatto approvare il bonus bebè, una misura a vantaggio delle mamme e delle famiglie.