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Fisco: precompilata 2017, i dati, le novità e le scadenze per le spese sanitarie, che aumentano

ROMA – Farmaci da banco, occhiali e lenti a contatto, cure veterinarie: sono alcune nuove spese da quest’anno inserite nel 730 precompilato, per le quali l’invio da parte di farmacisti e medici deve avvenire entro il prossimo 31 gennaio. Si avvicina dunque la prima scadenza per il modello 2017, che è l’ultimo del periodo di sperimentazione della dichiarazione dei redditi precompilata, a disposizione del contribuente entro il 15 aprile. Vediamo le novità, dopo che l’Agenzia delle Entrate ha appena pubblicato i modelli dichiarativi.

Entro il 31 gennaio vanno trasmessi all’Agenzia delle Entrate i dati delle spese sanitarie che confluiscono nel 730. Da quest’anno, oltre ai professionisti della sanità che erano già obbligati all’adempimento lo scorso anno (medici, ospedali, Asl, farmacie), sono tenuti all’adempimento anche parafarmacie, psicologi, infermieri, ostetrici, tecnici sanitari di radiologia medica, esercenti di ottica, veterinari. Per quanto riguarda in particolare i veterinari, devono trasmettere dati relativi a spese per medicinali sostenuti da persone fisiche che hanno animali a scopo di compagnia o attività sportiva.

Saranno più numerose, quindi, le detrazioni che il contribuente troverà nel 730 precompilato: le spese sanitarie non erano state inserite nel primo anno di applicazione della riforma, il 2015, mentre hanno debuttato nel 2016. Per quanto riguarda i farmaci, però, lo scorso anno sono stati preinseriti solo quelli che richiedono la ricetta medica, mentre nel 2017 il contribuente trova già in precompilata anche i farmaci da banco (per intenderci, la pastiglia contro il mal di testa, l’aspirina, il collirio).

Appuntamento successivo, per la precompilata 2017, il 28 febbraio, data entro la quale avverrà la trasmissione dei dati da parte degli amministratori di condominio su interventi di ristrutturazione edilizia, riqualificazione energetica, acquisto mobili ed elettrodomestici, in tutti i casi relativi alle parti comuni degli edifici, e da parte dei soggetti che hanno erogato rimborsi spese universitarie (ad esempio, gli enti per il diritto allo studio).

730 precompilato, farmacisti, inserimento, medici, spese sanitarie

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