Siena: Barack e Michelle Obama mangiano pici e bevono Brunello. Lui gioca sempre a golf

SIENA – Un ricco menù innaffiato dalle eccellenze del Senese, Brunello di Montalcino in primis, quello che ieri sera, dopo la visita pomeridiana a Palazzo Pubblico e alla Cattedrale di Siena, la carovana di Barack e Michelle Obama, hanno gustato alla rinomata Enoteca I Terzi di Siena, di Michele Incarnato. Si è partiti con un tripudio di antipasti, gli immancabili salumi e formaggi toscani, ma anche fiori di zucca fritti con burrata e pomodorini confit ed un millefoglie di carciofi e patate con emulsione di capperi.

Tris di primi, per gli ex inquilini della Casa Bianca: risotto agli asparagi, pici al ragù chiantigiano ed una specialità della casa, spaghetti con cipollino di Tropea, acqua di pomodoro, basilico e pecorino romano. I secondi? L’immancabile tagliata. La cena si è conclusa con un sontuoso carrello di dolci: la tavolata ha assaggiato tutti i dessert in carta e, per Barack e Michelle, un bis con il tortino al cioccolato.

Il tutto innaffiato da un Igt Made in Montalcino, il Giodo 2014, del super enologo Carlo Ferrini, da un Chianti Classico Riserva 2011 di Carpineto Fontalpino ed un Tenuta di Trinoro vendemmia 2011. Montalcino sembra, dunque, essere stato onnipresente nella vacanza toscana della ex coppia presidenziale: dallo sport allo shopping e sulla tavola di Michelle e Barack Obama. E anche oggi, 23 maggio, l’ex presidente Usa si è concesso una partita a golf nel campo da 18 buche di Castiglion del Bosco, che fa parte della tenuta della famiglia della maison della moda Ferragamo. Il campo da golf si trova a pochi chilometri da Borgo Finocchieto, nel comune di Buonconvento, dove gli ex inquilini della Casa Bianca soggiornano da venerdì scorso e da dove ripartiranno domani, 24 maggio, in aereo da Grosseto.

Intanto, nel pomeriggio di oggi, 23 maggio, escursione a sorpresa nel tardo pomeriggio di Barack Obama a Buonconvento (Siena) dove ha visitato la chiesa in cui, oltre ad opere di scuola senese del ‘400, ha potuto osservare la particolare vetrata dietro l’altare in cui sono riprodotte figure simbolo universali della pace. Ai piedi del Cristo sono riconoscibili Gandhi, John Kennedy, San Francesco, Martin Luther King. L’arrivo del corteo di auto con l’ex presidente degli Stati Uniti è stato notato dagli abitanti che si sono rapidamente radunati davanti alla chiesa. Ma la scorta ha fatto passare Obama dal retro della chiesa dei Santi Pietro e Paolo, sfruttando l’accesso esterno alla sacrestia. Obama è stato accompagnato nella visita dal sindaco Paolo Montemerani, che gli può aver illustrato tratti di storia locale, come la morte improvvisa proprio a Buonconvento dell’imperatore Arrigo VII nel 1313 sceso in Italia.