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l'ex presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci chiede

Incognita tramvia, la Provincia incalza: “Accelerare i tempi per le linee 2 e 3”

Il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci chiede
Il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci chiede “un colpo di acceleratore” sulle nuove linee della tramvia

FIRENZE – Tramvia sì, tramvia no. E’ quello che si chiedono tutti i cittadini di fronte all’incognita sulla realizzazione delle nuove linee del Sirio. A metà febbraio Fabrizio Bartaloni, il presidente di Tram Firenze (la società che deve mettere a punto l’opera), aveva dichiarato a Firenze Post che la partenza dei cantieri – dopo continui rinvii e slittamenti – sarebbe avvenuta “intorno alla metà di aprile”. “Quasi certamente intorno alla metà di aprile i cittadini potranno vedere gli operai al lavoro”, aveva dichiarato Bartaloni, ottimista.

Oggi, però, la confusione continua a regnare sovrana, tanto che lo stesso presidente della Provincia Andrea Barducci chiede chiarimenti sul futuro delle linee 2 e 3 e lancia un appello affinché la situazione di stallo venutasi a creare si sblocchi definitivamente.

“I tanto attesi cantieri per la costruzione delle linee T2 e T3 della tramvia, partono o non partono? – domanda Barducci – Nell’arco di pochi giorni abbiamo appreso sia di uno sblocco economico che consentirebbe l’apertura dei cantieri a maggio, sia del blocco dei finanziamenti da parte di alcune banche che addirittura metterebbero in forse la realizzazione dell’intera opera. Di fronte a queste notizie di segno opposto occorre un chiarimento immediato. Altro che freno a mano: quest’opera importante e tanto attesa dai fiorentini ha bisogno di un deciso colpo di acceleratore”.

Proprio ieri, in un’intervista a Radio Toscana, il sindaco Matteo Renzi ha toccato l’argomento tramvia, dichiarando di non essere disposto a dare l’ok agli interventi di costruzione senza la certezza dei tempi di chiusura delle operazioni. “Non si parte coi lavori finché non siamo sicuri che si arriva in fondo, perché tenere un cantiere aperto tre anni sarebbe un disastro”, ha puntualizzato il rottamatore.

Ora, però, non è più il tempo delle chiacchere: è il momento di agire, per il bene della città. Questa, almeno, è la posizione del presidente della Provincia, che ritiene fondamentale la messa a punto dei nuovi tracciati per lo sviluppo e l’economia del capoluogo. “Il completamento di un collegamento strategico come la tramvia – aggiunge Barducci – è di vitale importanza per i comuni della cintura fiorentina. Le linee T2 e T3 rappresentano quel tessuto connettivo essenziale che, penetrando il muro della città turistica, collega il centro chiuso al resto della città e del territorio”.


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Giulia Ghizzani

Giornalista

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