Kiki consegne a domicilio: ennesimo capolavoro di Miyazaki

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Regia: Hayao Miyazaki

Genere: Animazione

Soggetto: Eiko Kadono

Sceneggiatura: Hayao Miyazaki

Fotografia: Shigeo Sugimura

Montaggio: Takeshi Seyama

Musiche:Sydney Forest, Joe Hisaishi

Scenografia: Hinoshi Ono

Produzione: NIPPON TELEVISION NETWORK, STUDIO GHIBLI, TOKUMA SHOTEN

Distribuzione: BUENA VISTA HOME ENTERTAINMENT (2002); LUCKY RED (2013)

Nazione: Giappone

Anno: 1989

Durata: 102 minuti

Data uscita: 24-04-2013

Arriva per la prima volta nelle sale cinematografiche italiane ad oltre venti anni dall’uscita in Giappone: “kiki consegne a domicilio”, uno dei primi film del maestro nipponico di animazione Hayao Miyazaki, premio Oscar per “La città incantata” nel 2003 e vincitore del Leone d’Oro alla carriera nel 2005.

Il film è stato presentato alla V edizione del Festival Internazionale del film di Roma nel 2010, nella sezione “focus-retrospettiva studio ghibli”.

La pellicola, tratta dall’omonimo romanzo di Eiko Kadono, racconta la storia di Kiki, un’aspirante maghetta, di appena 13 anni che, rispettando la tradizione, lascia la casa e la sua famiglia per cominciare a cavarsela da sola andando a vivere nella città di Korico, per svolgere il suo tirocinio.

Kiki parte così con la sua scopa in compagnia del gatto nero Jiji con il quale comunica con la magia, ma dovrà subito affrontare delle difficoltà tanto da mettere in dubbio la sua aspirazione. A korico incontra la fornaia Osomo che in cambio di alloggio le chiede di aiutarla nelle consegne.

Kiki accetta e con la sua scopa voltante gira per la città costiera e fa amicizia con Tombo. Essendosi dimenticata del tirocinio Kiki perde a mano mano la magia e solo grazie all’aiuto della sua amica Ursula recupererà i poteri quando Tombo sarà in pericolo.

Il film è ambientato alla metà del novecento e il regista Miyazaki ci regala paesaggi rurali mozzafiato. Il suo tratto come sempre è inconfondibile.

La storia di Kiki è quella del passaggio dall’adolescenza all’età adulta, ove la tredicenne deve imparare ad usare i suoi poteri per il bene comune, conoscendo prima di tutto se stessa.

La Lucky Red con questa riedizione cinematografica del capolavoro dello Studio Ghibli, porta nelle sale la pellicola con una nuova realizzazione di alta qualità audiovisiva e con un nuovo doppiaggio ed adattamento superiore.

Kiki è il secondo film della realizzazione miyazakiana che si colloca tra Totoro e Porco Rosso, ed è un film di tutto rispetto che vede la collaborazione di Isao Takahata come direttore del suono, Yasuyoshi Tokuma come produttore storico dello studio e lo straordinario musicista Joe Hisaishi, passando per il disegno caratteristico di Katsuya Kondō.

Kiki mette insieme i temi cari allo Studio Ghibli: il rapporto con la natura, il talento dei giovani, l’adolescenza e il protagonista femminile.

Quello che più viene messo in risalto non è il semplice elemento fantastico, la magia, ma le difficoltà di ogni giovane di inserirsi nell’età adulta: la paura, l’entusiasmo, le aspettative che ogni viaggio porta con sè, la gioia per ogni nuova scoperta, la delusione, la malinconia, descritto con delicatezza ed eleganza.

E’ un film adatto per tutti come ogni capolavoro di Miyazaki che, con uno sfondo pieno di colori e personaggi positivi e solari che non si abbattono di fronte alle difficoltà, porta sicuramente nel cuore dello spettatore la gioia di vivere e l’entusiasmo.

Sicuramente da vedere.

Dove vederlo