Ministro Kyenge: «Toscana apripista per l’uguaglianza»
FIRENZE – Toscana terra di diritti, dove i cittadini si sentono un po’ più uguali. Un esempio anche per le altre regioni italiane. A sottolinearlo anche il ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge in un messaggio inviato alla Provincia di Firenze in occasione di Terra Futura.
«La Toscana è sempre stata un’apripista per le politiche volte all’uguaglianza, al rispetto delle differenze e alla solidarietà. E spero che prosegua in questa sua vocazione, dando impulso alle altre aree del paese e al governo nazionale» sostiene la Kyenge, che ricorda le battaglie per la raccolta firme per due leggi di iniziativa popolare: la prima ripensa i criteri per ottenere la cittadinanza ispirandosi al principio dello ius soli, l’altra intendeva estendere i diritti politici alle elezioni amministrative per gli stranieri residenti in Italia.
«Ho dichiarato pubblicamente -spiega Kyenge- che il mio ministero dell’integrazione è anche il ministero dell’interazione senza la «g». Pertanto, vorrei rimarcare l’importanza del dialogo e del mutuo stimolo tra Governo ed enti locali, tra politici e studiosi, tra centro e periferia, tra amministratori e cittadini, con l’obiettivo di allestire occasioni per pensare criticamente, per partecipare alla vita pubblica senza discriminazioni».