Akira. Dopo 25 anni torna nelle sale

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Regia Katsuhiro Ôtomo

Genere Animazione

Sceneggiatura Hizo Hashimoto, Katsuhiro Ôtomo

Fotografia Katsuji Misawa

Montaggio Takeshi Seyama

Musiche Shoji Yamshiro

Scenografia Kuzuo Ebisawa, Yuji Ikehata, Koji Ono

Produzione RYOHEI SUSUKI, SHUNZO KATO

Distribuzione EAGLE PICTURES SRL

Anno 1988

Durata 124 minuti

Data uscita 29-05-2013

Per festeggiare il 25° anniversario, il 29 maggio, è uscito nelle sale per un solo giorno il film “Akira” distribuito da Nero Digital.

Akira è un film di animazione giapponese, prodotto nel 1987 e diretto da Katsuhiro Ōtomo, basato sull’omonimo manga.

Akira è forse il capolavoro di Ōtomo, con la colonna sonora di Shoji Yamashiro eseguita dal Geinoh Yamashirogumi: quello della consacrazione.

E’ un film precursore sotto molti aspetti e forse è quello che ha aperto il mondo del sol levante a quello dell’occidente. La pellicola è ambientata in una Neo Tokyo sconvolta dopo la terza guerra mondiale, in una realtà completamente invasa dal caos. Bande di motociclisti che scorrazzano tra i palazzi in preda a corse vertiginose all’ultimo sangue, quartieri devastati, intere zone in rovina, manca un governo…

E’ un film fantasy che seppure realizzato 25 anni fa ancora tiene ancora il passo coi tempi.

E’ il 2019 e tra bande di terroristi e ribelli, sette religiose si aspetta la venuta di Akira, un personaggio leggendario.

Gli scontri con le forze di polizia sono all’ordine del giorno e tutto inizia con un incidente in cui viene coinvolto Tetsuo. Questo ragazzino fa parte di una banda il cui capo è Kaneda e in cui appare all’improvviso un ragazzino deforme con un volto avvizzito. Tetsuo e il bambino deforme spariscono portati via da un elicottero dell’esercito.

Kaneda e gli altri della banda con la complicità di Kay, una giovane terrorista, dovranno affrontare una serie di eventi con bambini che sono dotati di terribili poteri poiché non sono altro che il risultato di potenti manipolazioni genetiche.

La ricerca degli scienziati che aveva creato Akira, aveva portato la creazione di un essere incontrollabile.

Tetsuo non è altro che uno strumento di un ulteriore esperimento.

Akira intanto è tornato.

In un finale vorticoso ove la potenza devastatrice avrà la meglio, Tetsuo capisce veramente chi è Akira..

Il tutto fino alla fine in un susseguirsi di eventi che porterà alla distruzione e le parole conclusive di Tetsuo saranno concentrate in mezzo al silenzio irreale “Io sono Tetsuo”.

Il film è davvero interessante ed è un vero cult per chi ama i manga e gli anime giapponesi.

Una pellicola intensa, complessa che accompagna lo spettatore con un ritmo costante e potente fino alla fine ove si ha la spiegazione di tutto.