Nuova Sars, ricoverato il nipote del paziente giordano

FIRENZE – E’ stato ricoverato per precauzione, all’ospedale pediatrico Meyer, il nipote di cinque anni del paziente giordano che vive a Firenze affetto dalla Nuova Sars. Il piccolo non è malato, ha la tosse come ha spiegato il professor Alessandro Bartoloni, responsabile del reparto di malattie infettive dove è ricoverato in isolamento l’uomo.

Sotto sorveglianza oltre il bambino ci sono 43 persone tra operatori sanitari e parenti e colleghi di lavoro che sono stati in contatto con il 45enne giordano di origini palestinesi. Per tutti non c’è profilassi ma solo attenzione nel caso si presentasse in qualcuno di loro un sintomo del virus.

«La persona ricoverata sta molto meglio, con un decorso spontaneo positivo. Nelle malattie infettive spesso si mette in campo un’organizzazione superiore alla realtà di fatti e così abbiamo deciso di procedere» ha detto l’assessore alla Salute della Regione Toscana, Luigi Marroni, che ha fatto il punto sul caso di Nuova Sars registrato in Toscana.

Nei confronti del paziente, qualora si fosse verificato un aggravamento della situazione, le strutture sanitarie erano pronte a mettere in campo tecniche respiratorie all’avanguardia, nelle quali la Toscana è riferimento per il centro e per alcune regioni del sud Italia. La macchina era pronta, ha fatto sapere Marroni, ma fortunatamente il caso non ne ha richiesto l’attivazione.