
Camusso contestata a Siena dagli antagonisti
SIENA – Alla protesta hanno partecipato una trentina tra Cobas, Link e Das dell’Ateneo di Siena che hanno puntato il dito contro l’accordo interconfederale tra Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. Il convegno, dove è intervenuto il segretario generale della Cgil Susanna Camusso, è stato interrotto al grido di «vergogna, venduti». I manifestanti sono stati subito allontanati e il convegno è ripreso. Prima di uscire hanno esposto uno striscione con scritto «La concertazione uccide il lavoro». Una contestazione messa in scena da militanti dei collettivi universitari, antagonisti e rappresentanti sindacali di base.
Come spiegato ai giornalisti da uno dei partecipanti alla contestazione l’accordo interconfederale «di fatto fa rinunciare i lavoratori al diritto di sciopero facendoli diventare collaborazionisti dei datori di lavoro. Il sindacato ha tradito i lavoratori 20 anni fa e oggi non ha il coraggio di parlare in piazza ma si chiude in un albergo a quattro stelle».