
Morta Margherita Hack, voce fiorentina verso le stelle

FIRENZE – È morta stamani l’astrofisica fiorentina Margherita Hack. Aveva compiuto 91 anni due settimane fa. Era ricoverata da qualche giorno per problemi cardiaci, presso l’ospedale di Cattinara a Trieste. Nella città giuliana è stata a lungo direttore dell’Osservatorio astronomico, prima donna italiana a dirigere un istituzione di questo livello. Lascia il marito Aldo, 93 anni, nato anche lui a Firenze, dove si erano sposati 70 anni fa. Non hanno figli.
Di Margherita Hack veniva comunemente detto che «dava del tu alle stelle», per l’intensa attività scientifica, diretta allo studio e alla classificazione di molti corpi celesti.
Era nata a Firenze il 12 giugno 1922, da padre protestante e madre cattolica. Da sempre è stata atea. Dopo gli studi classici al liceo Galileo si laureò in fisica nel 1945 con una tesi di astrofisica sulle Cefeidi, realizzata presso l’osservatorio fiorentino di Arcetri. Fu anche, in gioventù, campionessa di salto in alto e in lungo. Lunga è stato il suo impegno in campo scientifico, lavorando presso numerosi osservatori americani ed europei. Una stella porta anche il suo nome: le è stato intitolato l’asteroide 8558 Hack. Tra le cittadinanze onorarie c’è anche quella di San Casciano Val di Pesa.
Margherita Hack ha partecipato anche ad attività politiche, nelle file del Partito dei Comunisti Italiani, candidandosi alle regionali nel 2005 in Lombardia e alle politiche del 2006. Alle primarie del Pd del 2012 votò prima per Vendola, poi al ballottaggio per Matteo Renzi.