Fiorentina, Julio Cesar vicino. Gonzalo: «Adesso sto bene»
FIRENZE. In Inghilterra non hanno dubbi: il prossimo anno Julio Cesar giocherà nella Fiorentina.Il club viola, stando al “Daily Star”, avrebbe battuto la concorrenza dell’Arsenal per il 33enne portiere brasiliano, che lascerà di sicuro il Queens Park Rangers per circa 3 milioni di euro.
Il problema resta quello dell’ingaggio che aveva già scoraggiato altre pretendenti italiane al portiere come Napoli e Roma: il brasiliano guadagnava 3 milioni di euro all’anno: Pradè e collaboratori sono pronti a offrirgli un biennale spalmando la stessa cifra o un contratto per una sola stagione che, compresi i premi, potrebbe arrivare a 2 milioni.
I prossimi giorni saranno decisivi, anche perché nella tournèe in Spagna con le amichevoli contro squadre blasonate come il Villareal, verrà testato definitivamente Neto. Intanto l’appuntamento per Ljajic è stato rimandato al periodo ferragostano, con il presidente esecutivo Cognigni che cercherà una mediazione tra gli arrabbiatissimi (per l’inserimento del Milan) Della Valle e uno dei procuratori del giocatore, Fali Ramadani.
Dopo le cure di ieri a Monaco di Baviera, il giovane serbo è comunque tornato a Moena dove domani si concluderà il lungo ritiro della Fiorentina prima della partenza per la penisola iberica. Oggi, in Trentino, ha segnato il consueto grande gol in partitella Mario Gomez ed ha preso la parola Gonzalo Rodriguez, che finalmente lavora regolarmente con i compagni.
«Mi sono fatto male due volte – ha detto l’argentino – perché volevo ricominciare prima ma ora sto bene e sono pronto a stare con il gruppo. Quest’anno siamo veramente forti. Credo che Gomez-Rossi possa diventare la coppia più forte del campionato. Tevez, Llorente ed Higuain sono grandi attaccanti ma spero che Mario possa fare meglio di loro. Inoltre non ho mai visto un sinistro come quello di Giuseppe: è un giocatore davvero formidabile».
I due giocavano insieme già nel Villareal, la squadra che i viola affronteranno giovedì sera in amichevole. «Devo ringraziare tutti, ho passato otto anni molto belli. Sarò emozionato». Otto anni, già, perché Gonzalo è uno dei giocatori più esperti di questa rosa, anche se ora ne è arrivato un altro che ha subito colpito il centrale difensivo con il vizietto del gol.
«Quest’anno – ha concluso Gonzalo – sono arrivati anche tanti giovani, ma devo dire che quello che mi ha impressionato maggiormente è Massimo Ambrosini. E’ sempre molto bello vedere allenarsi un giocatore di quel calibro. Potrà sicuramente darci una mano: possiamo toglierci delle belle soddisfazioni e vincere qualcosa».