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Lucca, violentate dallo zio e la madre lo sapeva

La Squadra Mobile di Lucca ha scoperto gli abusi dello zio su due bambine
La Squadra Mobile di Lucca ha scoperto gli abusi dello zio su due bambine

LUCCA – Abusava di due bambine, le nipotine, sua complice era la madre delle ragazzine. Nei guai due lucchesi, zio e mamma, dovranno rispondere del reato di violenza sessuale aggravata e maltrattamenti in famiglia. Le indagini, svolte dalla Squadra mobile lucchese, sono partite nel mese di luglio dopo che il padre, separato dalla moglie, ha chiesto alla polizia di fare chiarezza su quello che accadeva, sospettando che le due bambine, affidate alla ex moglie dopo la separazione, subissero abusi sessuali.

Le bimbe sono state portate al pronto soccorso di Lucca per le procedure previste in questi casi e, a seguito dei risultati delle indagini, si è evidenziato il fondato sospetto che le minori fossero state oggetto di ripetuti abusi sessuali da parte dello zio. Ad aggravare la situazione, il fatto che il tutto sarebbe avvenuto con il beneplacito della madre che sapeva e non interveniva. Oltre agli abusi sessuali, le due bambine hanno raccontato di aver subito anche altre violenze: in particolare, lo zio sparava loro addosso con una pistola ad aria compressa: l’arma è stata rinvenuta a casa dell’uomo. Le bambine sono adesso state affidate al padre.


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Massimiliano Mantiloni

Giornalista

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