
Nazionale, Abete: «Futuro di Prandelli? A breve incontro»

COVERCIANO (FI) – «Con Prandelli ci incontreremo una volta acquisita la qualificazione per il 2014. Spero che arrivi a breve non perché noi abbiamo fretta ma perché vorrei dire di aver già staccato il pass per il prossimo mondiale». Parole del presidente federale Giancarlo Abete discorrendo sul futuro del commissario tecnico della nazionale dopo che nei giorni scorsi è iniziata a circolare la voce sulla volontà di Cesare Prandelli di non proseguire il suo rapporto con la Federazione. «Non abbiamo avuto contatti con altri tecnici, non vogliamo avere contatti con altri tecnici e non abbiamo dato nessun incarico a nessuno di parlare di questo argomento -ha aggiunto Abete- con Prandelli ci incontreremo per valutare i progetti futuri della Federazione e del tecnico dopo di che prenderemo una decisione».
Sull’ipotesi di candidatura di Roma per le olimpiadi 2024, «daremo il nostro contributo a livello di dibattito, riflessione, supporto, sostegno nella sede della giunta del Coni. Poi è una riflessione che va fatta a livello di Comitato olimpico, delle amministrazioni interessate e del governo. Bisogna ragionare, ma c’è tempo» ha detto Abete parlando con i giornalisti a Coverciano a margine di un incontro organizzato dall’Aic.
Non c’è un caso Balotelli, dopo il mancato incontro di ieri tra il giocatore e il ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge. Ne è convinto Abete. «C’era stata l’opportunità di un incontro dopo San Marino prima della Confederations Cup, c’era stato il saluto e il dono della maglia da parte di Balotelli con la ministra Kyenge. Ieri c’era un gruppo di ragazzi che rappresentavano la Nazionale, una delegazione altamente qualificata. Prandelli -ha concluso il presidente Figc- ha dimostrato che c’è un gioco di squadra e tutti i giocatori hanno la stessa importanza».