
La protesta dei bus turistici a Firenze, traffico in tilt

FIRENZE – E’ terminata la manifestazione delle ditte di noleggio bus turistici, che questa mattina hanno protestato con alcune decine di pullman che hanno viaggiato a passo d’uomo nella zona di Peretola a Firenze, creando pesanti disagi al traffico e rallentamenti in particolare per i veicoli in ingresso in città. La manifestazione, non preavvisata, è stata organizzata per protestare contro l’aumento dei ticket d’ingresso in città.
«Questa è la prima di due manifestazioni in programma. Se il Comune di Firenze non accetterà di parlare con noi siamo pronti a organizzare un blocco durante i mondiali di ciclismo, per farci vedere da tutto il mondo» ha minacciato Giuliano del Rio, titolare della Giotto Bus, uno degli imprenditori che ha partecipato a Firenze alla manifestazione di protesta delle ditte di noleggio di bus turistici. Alla protesta ha partecipato un centinaio di pullman, in rappresentanza di circa il 90% delle ditte toscane.
«Con una delibera del 12 agosto scorso, in vigore dal 1 settembre, il Comune -continua del Rio- ha portato la tassa d’ingresso dei bus da 275 a 309 euro, che arrivano fino a 360 se il permesso non viene richiesto via internet. Ogni volta che c’è una falla da qualche parte l’amministrazione aumenta il ticket di ingresso. Ormai tante ditte sono sull’orlo del fallimento, nonostante si tratti di uno dei pochi settori che funzionano».