Costa Concordia: il gigante si rialza e il mondo festeggia

ISOLA DEL GIGLIO (GR) – Alle 4 l’annuncio ufficiale: la rotazione della Concordia è stata conclusa, il relitto è tornato in asse. Il capo della Protezione civile Franco Gabrielli lo ha comunicato al mondo, abbracci in conferenza stampa, mentre fuori le imbarcazioni di appoggio alle operazioni suonavano le sirene. «Meglio di così non poteva andare» hanno sintetizzato i tecnici. E anche sotto l’aspetto ambientale non emergono problemi: «Non credo che sarà una bomba ecologica» ha spiegato Maria Sargentini, presidente dell’Osservatorio.
Accolto come una star quando è sbarcato sulla terraferma Nick Sloane, il senior salvage master della Titan Micoperi, che ha diretto le operazioni di rotazione della Concordia, gestendole da una control room galleggiante a pochi metri dal relitto. «Provo sollievo e sono orgoglioso -ha detto il sudafricano- mi vado a fare una birra e vado a dormire».
Sul lato emerso sono evidenti i segni degli scogli, una fiancata accartocciata, arrugginita, deformata. Il prossimo passo è metterla in sicurezza, per permettere ai tecnici di entrarvi e iniziare i lavori.
Priorità è la ricerca dei due corpi ancora dispersi, quelli della passeggera Maria Grazia Trecarichi e del membro dell’equipaggio Russel Rebello.
Si è svolto un primo sopralluogo dei tecnici sulla Concordia per fare il punto sulla stabilità della nave e sulle condizioni della fiancata riemersa dalle acque. Una motovedetta, con a bordo tra gli altri il commissario Franco Gabrielli, si è avvicinata alla nave, in posizione verticale dopo 19 ore di lavoro ed a quasi due anni dal tragico incidente che nel gennaio del 2012 ha provocato 32 morti. «Le prime azioni saranno tese alla definitiva stabilizzazione della nave, che dovrà affrontare l’inverno -ha detto Gabrielli- Poi bisognerà capire l’attività ingegneristica da fare sulla fiancata e stabilire la collocazione dei cassoni».
La rotazione riuscita della Concordia campeggia sulle prime pagine dei media di tutto il mondo: gli oltre 400 giornalisti stranieri arrivati sulle coste del Giglio per raccontare lo spettacolo tecnologico senza precedenti, hanno dato un resoconto puntuale delle operazioni (i grandi network americani con collegamenti in diretta durante tutta la giornata di ieri) e oggi esaltano il successo. La Bbc parla del «successo degli ingegneri italiani» che sono riusciti a portare a termine un’operazione senza precedenti. «Costa Concordia: missione compiuta» fa eco la Cnn, dando la notizia dell’ambiziosa operazione, la più grande operazione di salvataggio marittimo mai tentata e raccontando come l’annuncio in piena notte sia stato salutato dall’applauso degli abitanti dell’isola del Giglio. Le Monde parla di «operazione titanica e inedita». El Mundo riporta le parole di Nick Sloane, l’ingegnere sudafricano direttore delle operazioni, secondo cui, considerata la complessita’ del progetto, «pochi Paesi al mondo avrebbero potuto mettere insieme in cosi’ poco tempo un’operazione tanto vasta».

PAOLO
Eccezionale operazione che dimostra al mondo quanto sono bravi gli Italiani…..infatti il direttore ai lavori è tale Nick Sloane, sudafricano… ma ora gli daranno la cittadinanza italiana, per compensarlo, oltre a un po’ di soldini….