Acquisto di immobili, indagati due dirigenti dell’Asl di Firenze

FIRENZE – Due dirigenti dell’Asl 10 di Firenze sono indagati in un’inchiesta sull’acquisto di due immobili, a Firenze ed a Calenzano. Secondo la procura, i due dirigenti avrebbero attestato che erano utilizzabili quando, invece, il primo aveva bisogno di lavori di adeguamento e il secondo non era ancora in costruzione. L’indagine riguarda anche un terzo immobile, in via Ponte di Mezzo a Firenze, ancora da costruire, che era stato acquistato per diventare sede di un centro assistenziale ma che lo strumento urbanistico del Comune indicava come destinato ad abitazioni.
Sulla base degli atti dei due dirigenti, la Regione ha erogato all’Asl, nel 2009, 2 milioni di euro. Gli indagati sono sei: oltre ai due dirigenti dell’Asl -l’allora direttore del dipartimento risorse tecniche Fabio Tittarelli e l’allora direttore amministrativo David Vannozzi- ci sono i titolari di due società immobiliari e un professionista. Secondo la procura, a trarre vantaggio dalle operazioni sarebbero state la società immobiliare che ha venduto l’immobile di Calenzano, ancora da costruire, ad un prezzo superiore al valore di mercato; e quella che ha stipulato un appalto per la ristrutturazione di quello di Firenze.
