Toscana, 20 milioni per una regione più solidale con 27mila famiglie
FIRENZE – Regione Toscana e Anci hanno firmato un protocollo d’intesa che ha lo scopo di semplificare, accelerare e uniformare su tutto il territorio regionale le procedure per l’applicazione della legge 45 del 2013 che prevede una serie di interventi per la tutela delle famiglie a più basso reddito. Stanziati 20 milioni di euro, destinati ai nuovi nati nel 2013 (per loro e per gli adottati e i collocati in affidamento preadottivo sono previsti 700 euro una tantum), a famiglie con figli disabili (700 euro l’anno per tre anni) e famiglie numerose con almeno 4 figli a carico (700 euro l’anno per tre anni più 170 per ogni figlio oltre il quarto). Ai contributi potranno accedere quei nuclei familiari che hanno un Isee inferiore a 24.000 euro.
«Si calcola -spiega il presidente della Regione, Enrico Rossi– che saranno oltre 27.000 le famiglie toscane in grado di accedere a questi benefici e perché tutto funzioni al meglio è assolutamente indispensabile la collaborazione dei Comuni, che istruiranno le domande e ci forniranno l’elenco degli aventi diritto, affinché la Regione possa versare il dovuto direttamente ai cittadini».
Ai nuovi nati a partire dal 1 gennaio 2013 la Regione ha destinato un totale di quasi 12 milioni di euro. La spesa prevista per le famiglie alle prese con un disabile è di 5,6 milioni di euro, mentre alle famiglie numerose è destinato un totale di 2,4 milioni di euro. Le famiglie a basso reddito con un disabile sono circa 7.200 e quelle numerose circa 3.100.
Potranno beneficiare dei contributi tutti i cittadini italiani, comunitari e stranieri con un Isee familiare inferiore ai 24.000 euro, purché residenti in Toscana da almeno un anno e non condannati con sentenza definitiva per reati di tipo mafioso e di riciclaggio e impiego illecito di denaro.
La Regione ha deciso di stanziare i 20 milioni di euro per tre anni. Il provvedimento varrà per il 2013, il 2014 e il 2015. Per presentare le domande gli interessati potranno rivolgersi ai rispettivi Comuni a partire da lunedì 7 ottobre, ma per farlo avranno tempo fino al 31 gennaio 2014. E’ in corso di allestimento anche un apposito sito internet. Si chiama «Toscana solidale» e permetterà di presentare le richieste anche per via telematica collegandosi a www.regione.toscana.it/toscanasolidale.