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Bibliopride 2013, i libri invadono Piazza Santa Croce

Bibliopride 2013 a Firenze, sotto la pioggia
Bibliopride 2013 a Firenze, sotto la pioggia

FIRENZE – Non erano molto affollati questa mattina, sicuramente complice il tempo avverso, gli stand allestiti in Piazza Santa Croce nell’ ambito della manifestazione «Bibliopride 2013», organizzata dall’Associazione Italiana Biblioteche. Comunque era evidente molta buona volontà negli operatori, animati giustamente dall’orgoglio di voler affermare la necessità che la lettura mantenga lo spazio che merita nelle occupazioni quotidiane di ognuno.

In effetti lavorare per la diffusione di una buona cultura, non vassalla di alcun altro interesse, attraverso lo strumento del libro non appare oggi molto agevole, stretti come si è tra il dominio dell’immagine, la fugacità della rete ed il profluvio di volumi solo proiettati a sfruttare un momento favorevole o sorretti da spinte di natura politica. Un solo esempio: non c’è tavolo di qualsiasi libreria tra le principali che non esponga decine di testi su Berlusconi, dei quali si avverte solo la ridondanza, così tanto ormai tutti conoscono l’argomento.

Promuovere pertanto originalità ed autonomia di pensiero e passione per la conoscenza, che solo la cultura, che si forma attraverso l’amore per la lettura, può generare, è di sicuro iniziativa meritoria. Essa dovrebbe inoltre costituire un monito per una città come Firenze, che ha di recente visto chiudere alcune tra le sue più tradizionali librerie.

Un plauso dunque alla seconda Giornata Nazionale delle Biblioteche ed ai suoi promotori anche per la scelta del sito, al cospetto di una basilica che annovera le tombe di intellettuali, tra i più illustri della nostra storia nazionale, ed in prossimità della Biblioteca Nazionale Centrale, istituzione che può certamente essere considerata il simbolo dei beni librari e del sistema bibliotecario italiano.

Eventi, presentazioni di libri, letture animate e performance teatrali. Per l’occasione nomi importanti della cultura italiana: tra questi il filologo, storico, e saggista Luciano Canfora, gli scrittori Lucrezia Lerro, Roberto Ippolito, Sarah Dunant, Bruno Arpaia, Marco Malvaldi, Romano Montroni, il presidente di Federculture Roberto Grossi, e l’ambasciatore Andrea Meloni, direttore generale per la promozione del sistema paese del Ministero degli esteri.

Tra i vari appuntamenti, anche la presentazione di un’antologia dal titolo «Bibliotici. Storie di libri e deviazioni» contenente 9 racconti inediti sulle biblioteche scritti appositamente per l’occasione da 10 scrittori fiorentini.

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