Scioperi, Codacons: «Sono un fallimento ma funziona l’effetto annuncio»

FIRENZE – «Lo sciopero dei trasporti di oggi è stato un fallimento dal punto di vista sindacale, considerato la scarsissima partecipazione dei lavoratori, salvo in pochissime città come Torino. Ma, come sempre, ha funzionato l’effetto annuncio, ossia i consumatori hanno dovuto comunque viaggiare con mezzi propri per prevenire il peggio». Lo denuncia il Codacons. Secondo l’organizzazione dei consumatori, «uno sciopero privo di senso che ha finito per danneggiare i consumatori, costringendo migliaia di pendolari a viaggiare con i mezzi propri».
Nel 2012 sono stati proclamati 2.330 scioperi, in crescita circa del 5% rispetto ai 2.229 registrati nel 2011. Per il Codacons, essendo ormai passati 23 anni dall’introduzione della legge sullo sciopero, è giunta l’ora di una sua revisione, ad esempio per inasprire le sanzioni per i trasgressori, che, essendo troppo basse, oggi non rappresentano più un efficace deterrente, oppure per introdurre forme alternative di protesta, come lo sciopero del biglietto, per cercare di danneggiare economicamente in primo luogo il datore di lavoro e non i consumatori, come invece accade oggi.
