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Matteo Renzi, il giorno dopo la Leopolda riveste i panni di sindaco

Renzi, adesso la sfida è la quotidianità

Matteo Renzi, il giorno dopo la Leopolda riveste i panni di sindaco
Matteo Renzi, il giorno dopo la Leopolda riveste i panni di sindaco

FIRENZE – «Grazie a chi ha condiviso le emozioni della Leopolda. Tornati a casa, la sfida ora è la quotidianità. In bocca al lupo a tutti noi». Lo scrive il sindaco di Firenze Matteo Renzi sul suo profilo Facebook, ringraziando tutti coloro che hanno partecipato alla sua convention di tre giorni alla ex stazione ferroviaria fiorentina.

«La Leopolda è stata un’occasione bellissima, 3 giorni di discussione vera, profonda, con un sacco di gente, forse la migliore in termini di riuscita e di organizzazione, ma adesso la vera sfida è quella di fare le cose, non di chiacchierare» ha detto il sindaco presentando l’ampliamento di una biblioteca al Galluzzo, quartiere alla periferia sud della città.

«Come dicono a Firenze, chi si loda s’imbroda. Dunque, ora al lavoro e pancia a terra. Dopo l’entusiasmo e la bellezza della politica fatta bene, nell’interesse dei cittadini, c’è subito l’occasione -ha aggiunto il sindaco di Firenze candidato alla segreteria del Pd- di fare una dimostrazione concreta: ora lavoro su biblioteche, asili nido, quindi questioni concrete di tutti i giorni su cui abbiamo ancora molto da fare».

A Renzi è stata fatta una domanda su Fassina. «Dai…, andiamo avanti»: ha risposto così il sindaco ai cronisti che gli hanno chiesto un commento alle critiche espresse su di lui, in un’intervista su Repubblica, dal viceministro all’Economia Stefano Fassina.

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