Studio sulla vita de’ Medici, imbalsamati i figli illegittimi

PISA – Conferme e nuove informazioni sugli stili di vita dei Medici. Si potranno ricavare dall’esplorazione delle sepolture dei figli illegittimi, nati da relazioni extra coniugali, nell’ambito di uno studio archeologico e paleopatologico dell’Università di Pisa. L’analisi dei primi 2 individui «ha dimostrato che la pratica dell’autopsia con scalottamento del cranio e imbalsamazione, attestata nei Granduchi, veniva utilizzata correntemente anche per personaggi minori della famiglia».
Le tombe di Gianfrancesco Maria (1619-1689) e Antonfrancesco Maria (1618-1659), esponenti minori della dinastia, sono state aperte durante lo studio. I resti scheletrici promettono di rivelare nuovi particolari sulla vita degli esponenti della famiglia fiorentina. Sarà possibile, ad esempio, fare luce su alcune leggende che riguardano Antonio de’ Medici (1576-1621), figlio del Granduca Francesco I. Secondo la leggenda Antonio de’ Medici, priore di Pisa dell’Ordine dei Cavalieri di Malta, non sarebbe figlio di Francesco I, ma un neonato adottato nel corso di un parto simulato dall’amante del principe, Bianca Cappello, che voleva dare un figlio maschio a Francesco. Confrontando il Dna di Antonfrancesco Maria, figlio di Antonio, con quello del Granduca Francesco I sarà possibile ottenere risposte certe.
