Lavoro, senza cassa integrazione in deroga aziende costrette a licenziare
FIRENZE – Sono preoccupati gli assessori regionali al Lavoro per il rifinanziamento della cassa integrazione in deroga, che se tarda ad arrivare costringerà molte aziende a licenziare, soprattutto nel 2014. Le assicurazioni, date alle Regioni dal sottosegretario al Lavoro Carlo Dell’Aringa, non sono evidentemente bastate.
Dall’incontro sarebbe emerso un solo dato certo, ha spiegato l’assessore al lavoro della Toscana Gianfranco Simoncini «a giorni sarà emanato il decreto, fermo da agosto, che stanzia 500 milioni. Il governo ha solo ribadito l’impegno, del tutto insufficiente rispetto alle necessità, di stanziare ulteriori 330 milioni per il 2013, ma senza nessuna certezza sui tempi. Per il 2014 la proposta è di 1,6 miliardi. C’è una forte insoddisfazione -sottolinea Simoncini- sulle risposte per il 2013 che rafforzano la preoccupazione delle Regioni, molte delle quali si sono viste costrette a bloccare le autorizzazioni per mancanza di fondi, mentre aumentano i lavoratori che aspettano da mesi l’indennità».