Mps, Profumo: «Per tenerla a Siena evitare la nazionalizzazione»

SIENA – «Se si vuole avere una banca importante a Siena si deve cercare di evitare la nazionalizzazione. Se un senese pensa che in quel modo forse può nominare suo cugino nel consiglio d’amministrazione della banca, che in quel periodo è nazionalizzata, allora può volere il secondo percorso. I cugini non sempre sono dei buoni banchieri». Lo ha detto il Presidente del Monte dei Paschi di Siena Alessandro Profumo ospite della trasmissione di Rtv38 Capitani Coraggiosi che andrà in onda domani alle 21.
All’intervistatore che gli chiedeva perché bisogna evitare la nazionalizzazione di Mps, Profumo ha risposto: «Perché lo Stato dovrebbe ri-privatizzare la banca entro un periodo di tempo che è definito dalla Commissione Europea e questo accadrebbe vendendo la banca, se si trova, ad un singolo soggetto, che a quel punto la fonde e la fa sparire. Oppure vendendola a pezzi».
